Siracusa, inizia lunedì la distribuzione del vaccino antinfluenzale
Lunedì ha inizio la campagna di vaccinazione antinfluenzale su tutto il territorio regionale. Pronta l’organizzazione dell’Asp di Siracusa: da lunedì sarà avviata la distribuzione del vaccino a tutti i medici di famiglia e ai pediatri che hanno aderito alla campagna e nei loro studi sarà possibile vaccinare fino al 6 febbraio 2017. In tutti gli ambulatori di vaccinazione della provincia, invece, sarà possibile vaccinare fino al 28 febbraio 2017, quando la campagna avrà termine.
Poiché ogni anno i valori di copertura ottenuti non raggiungono i valori fissati dai Piani sanitari nazionale e regionale, il direttore generale dell’Asp di Siracusa Salvatore Brugaletta auspica una massiccia adesione alla vaccinazione sia della popolazione anziana che di tutte le persone a rischio. Un invito particolare alla vaccinazione viene inoltre rivolto al personale sanitario e parasanitario delle strutture pubbliche e private. “Una massiccia adesione alla vaccinazione, oltre ad avere una importante rilevanza individuale, contrasta la circolazione del virus e quindi la malattia, con conseguente riduzione dei ricoveri e dei costi sociali connessi con morbosità e mortalità” sottolinea il direttore generale.
Il direttore del Servizio di Epidemiologia Maria Lia Contrino rassicura la popolazione sulla sicurezza dei vaccini offerti e sottolinea come la vaccinazione antinfluenzale rappresenti il principale strumento di prevenzione: “La vaccinazione rappresenta la migliore strategia per prevenire la malattia e le sue complicanze con esiti invalidanti e a volte mortali” evidenzia. Un accorato appello a vaccinarsi viene rivolto a tutti quei soggetti affetti da patologie a rischio per gravi complicanze influenzali assieme alle principali misure di igiene e protezione individuale: “Una buona igiene delle mani e delle secrezioni respiratorie, associata alla vaccinazione – spiega Maria Lia Contrino – può giocare un ruolo importante nel limitare la diffusione dell’influenza”.
Il vaccino è offerto anche a tutto il personale sanitario e parasanitario delle strutture pubbliche e private nonché a tutti i soggetti ricoverati negli ospedali e nelle case di cura. “Occorrono massicce azioni di comunicazione alla popolazione per incrementare l’adesione alla campagna di vaccinazione – sottolinea il direttore sanitario Anselmo Madeddu – e per questo è fondamentale la collaborazione dei medici di base e ospedalieri, nonché dei medici competenti dell’Azienda, affinché mettano in atto tutte le iniziative ritenute più idonee”.
La vaccinazione antinfluenzale stagionale è raccomandata e gratuita per tutti i soggetti di età pari o superiore a 64 anni, per bambini oltre 6 mesi e adulti con le seguenti patologie che aumentano il rischio di complicanze da influenza: malattie croniche dell’apparato respiratorio, malattie dell’apparato cardiocircolatorio, diabete, obesità e altre malattie metaboliche, insufficienza renale/surrenale cronica, malattie del sangue, tumori, malattie che comportino scarsa produzione di anticorpi, immunosoppressione da farmaci o da HIV, malattie croniche intestinali e da malassorbimento, malattie neuromuscolari, patologie per le quali sono programmati importanti interventi chirurgici.
Il vaccino è somministrato gratuitamente, inoltre, alle donne nel secondo o terzo trimestre di gravidanza, ai contatti stretti delle gestanti e dei nuovi nati, ai ricoverati in strutture per lungodegenti, ai familiari e contatti di soggetti ad alto rischio, ai soggetti addetti a servizi pubblici di primario interesse collettivo e al personale che per motivi occupazionali è a contatto con animali che potrebbero costituire fonte di infezione da virus influenzali non umani.