SIRACUSA, MINORENNE TENTA DI INTRODURRE DROGA IN CARCERE: BLOCCATO DAI CANI ANTIDROGA
Episodio nel carcere di Siracusa: un ragazzino minorenne ha tentato di introdurre 150 grammi di hashish destinati a un familiare detenuto. A scoprirlo sono stati gli agenti di polizia penitenziaria, grazie al fiuto di un cane antidroga durante i controlli all’ingresso dell’istituto.

Il giovane è stato immediatamente fermato e, su disposizione della Procura per i minorenni di Catania, trasferito in un centro di prima accoglienza. A rendere nota la vicenda è il sindacato della polizia penitenziaria, che denuncia le gravi criticità del carcere aretuseo: a fronte di una popolazione carceraria che può superare i 650 detenuti, gli agenti in servizio sono soltanto 243.
Nonostante la cronica carenza di personale, sottolinea il segretario Aldo Di Giacomo, gli operatori hanno dimostrato ancora una volta professionalità e spirito di servizio, contrastando le attività illecite che continuano a essere pianificate anche dall’interno del penitenziario, spesso con l’uso di telefoni cellulari introdotti illegalmente.