Siracusa. Orientamento e Scuola: apprendistato al Federico II di Svevia
Nell’epoca della globalizzazione l’orientamento professionale assume una prosperante importanze per le generazioni future. I nostri giovani hanno la necessità di orientare la propria formazione per consentire di prendere coscienza di sé stessi e della realtà occupazionale nella società globalizzata. Una preparazione e un buon bagaglio cognitivo per poter progredire autonomamente nelle scelte in maniera efficace e congruente nel contesto variegato del mondo del lavoro che cambia
L’obiettivo primario dell’orientamento è quello di favorire nel soggetto la ricerca e la comprensione della propria identità e del proprio ruolo in una realtà vasta, così da potenziare le competenze orientative di qualsiasi indirizzo professionale per offrire risposte immediate e definitive, oltre che di supporto in specifiche fasi della vita, L’orientamento è visto oggi come uno strumento di sviluppo e di conoscenze, oltre che di capacità, azione a carattere globale in grado di attivare e facilitare il processo di scelta formativa.
Il territorio siracusano da qualche anno offre un ventaglio variegato di orientamenti professionali. Il 7 febbraio all’Istituto Professionale per i Servizi dell’Enogastronomia e Ospitalita’ Alberghiera di Siracusa, il Dirigente Scolastico Giuseppa Rizzo ha incontrato, d’intesa con l’Ufficio Scolastico Provinciale nella persona della Prof.ssa Giuliana Taverniti e ANPAL Servizi, nella persona della dott.ssa Longo Elena ,una rappresentanza delle aziende presenti nel territorio siracusano che operano nel settore turistico-ricettivo e ristorativo
Lo strumento dell’Apprendistato di I livello, , ribadisce la Dirigente Giuseppa Rizzo,è una modalita’ poco utilizzata ma molto efficace , lo studente è pagato, ha un contratto e svolge parte del suo percorso di studi in azienda. Avvicinare scuola e lavoro porta a due obiettivi: contrastare la dispersione scolastica e favorire l’occupabilità dei giovani
Io credo nello strumento dell’Apprendistato continua la Dirigente Rizzo e’ mio dovere accompagnare gli studenti attraverso
un processo educativo e formativo capace di facilitare loro l’inserimento occupazionale”.
Tra i relatori anche il Dottor Antonino Butera, Presidente del Consiglio dell’Ordine dei Consulenti al Lavoro che interviene sulla parte piu’ tecnica e forse quella piu’ interessante per le aziende.
La Regione Sicilia , continua Butera , ha messo a disposizione 7000.000,00 di euro,per l’apprendistato di I livello, che prevedono un voucher formativo di euro 10.000 ad alunno, impareranno un mestiere e conseguiranno un titolo di studio. Ai datori di lavoro fino a 3 mila euro. Si tratta di uno strumento che da un lato, innalza il livello di istruzione dei ragazzi e dall’altro, favorisce l’inserimento nel mercato del lavoro. L’apprendistato di primo livello coinvolgerà ragazzi tra i 15 e i 25 anni che potranno conseguire la qualifica professionale, il diploma di istruzione secondaria di secondo grado, professionale
La Dirigente Rizzo soddisfatta di questo primo incontro, ce ne saranno altri per monitorare l’iter e seguire le fasi successive, ha ringraziato tutte le aziende intervenute per la fattiva collaborazione dimostrata.