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Siracusa, piantumata in tribunale la talea di Falcone

E’ stata piantumata questa mattina nel cortile del palazzo di giustizia, la piantina di Falcone. Su iniziativa dei carabinieri del comando provinciale, le talee sono state prelevate dal ficus che si trova a Palermo, in via Notarbartolo, davanti alla casa del giudice Giovanni Falcone, per cui hanno lo stesso genoma della pianta madre.

“E’ con spirito che accogliamo onorati il regalo dei carabinieri ai nostri uffici – ha detto la presidente del tribunale, Dorotea Quartararo, che intendiamo condividere con tutti quelli che riconoscono nel palazzo di giustizia la propria casa ideale e materiale. Questo momento si inserisce in un percorso di legalità che coinvolgerà le scuole dell’intera provincia e che è iniziato idealmente con la donazione delle talee alla scuola Martoglio di Siracusa, a una scuola di Noto e a una di Lentini”.

A presenziare all’iniziativa è stato il prefetto Giusi Scaduto, che ha sottolineato come questa iniziativa debba essere letta come “momento di coesione”, e il vertice delle forze dell’ordine della provincia siracuasna.

“Siamo certi – ha commentato il procuratore capo, Sabrina Gambino – che starà a cuore di tutti la cura della crescita della nostra piantina di Falcone, segno tangibile della sfida di ogni giorno per l’affermazione della legalità nei nostri territori”.

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