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Siracusa. Struttura accoglienza “stagionali” extracomunitari: Comune e Prefettura firmano convenzione

Il sindaco, Francesco Italia, ed il Prefetto di Siracusa, Giuseppa Scaduto, hanno sottoscritto stamani all’Urban Center una convenzione finalizzata alla realizzazione, a Cassibile, di una struttura di accoglienza dei lavoratori stagionali extra comunitari ospitati, fino allo smantellamento di qualche mese fa, in insediamenti spontanei, e privi dei fondamentali requisitivi igienici e sanitari.
“Un problema annoso- ha dichiarato tra l’altro il Sindaco- e mai affrontato in maniera sinergica da parte di tutti gli Enti, le Istituzioni e le categorie interessate. Così questi lavoratori, da opportunità sono diventati un problema, abbandonati a loro stessi e vittime del caporalato. Adesso attrezzeremo un vero e proprio campo di Protezione civile che ospiterà i lavoratori stagionali con regolare permesso di soggiorno”.
Lo scorso mese di agosto il Comune ha predisposto il “Progetto di attrezzamento campi lavoratori stagionali nella frazione di Cassibile” per un importo di 242.000 euro, finanziato dal Ministero degli Interni che ha anticipato l’accreditamento dei fondi alla Prefettura, assicurandone quindi la copertura finanziaria. Saranno inoltre utilizzate le 17 unità abitative composte da moduli prefabbricati, destinate all’hotspot al porto di Augusta e che la Prefettura ha concesso al Comune a titolo di comodato gratuito.
“La convenzione- ha dichiarato il Prefetto- consentirà la realizzazione delle opere infrastrutturali necessarie per il completamento della struttura che risolverà il primo problema, quello dell’accoglienza. E’ il primo step, cui ne seguiranno altri, tutti finalizzati alla realizzazione di un sistema legale di utilizzo delle prestazioni di questi lavoratori”.
La convenzione tra i due Enti si è resa necessaria per la mancanza all’interno della piana organica della Prefettura di personale, soprattutto tecnico, per sviluppare e portare avanti la parte esecutiva dell’opera. Attività in carico al Comune che curerà

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