Siracusa, tassista protesta sul tempio di Apollo
Si è arrampicato sul muraglione del tempio di Apollo per dare vita a una clamorosa protesta. Si tratta di un tassista che già nei giorni scorsi, insieme con altri suoi colleghi, ha manifestato a piazza Duomo. Lamenta il mancato aiuto da parte dello Stato e della Regione siciliana nei confronti della categoria a cui appartiene. Minaccia di lanciarsi nel vuoto e ha chiesto di parlare con gli amministratori pubblici locali per ottenere risposte rispetto alla situazione di emergenza che vive personalmente e tutto il settore del noleggio con conducente. Sul posto si è recato il sindaco Francesco Italia mentre le pattuglie della Polizia e dei carabinieri oltre che i vigili del fuoco stazionano davanti al monumento cercando di convincere l’uomo a desistere dal proprio intento.
In preda alla disperazione, un tassista si è arrampicato sul muro perimetrale del tempio di Apollo in Ortigia per inscenare una manifestazione di protesta. Il lungo periodo di lockdown a causa dell’emergenza sanitaria dovuta al Covid 19 ha aggravato la situazione e su suo taxi non è più salito un solo cliente, soprattutto i turisti che ancora oggi non si vedono in città o sono davvero pochissimi.
Ha raccontato della sua disperazione ai poliziotti e ai carabinieri che sono accorsi, insieme con la squadra dei vigili del fuoco per convincerlo a desistere dalla protesta e di scendere, quindi, dal muro del tempio, dove è rimasto appollaiato per tutta la mattinata. Dice di non avere i soldi per il sostentamento della famiglia, che non gli sono arrivati i 600 euro promessi dal governo e di sentirsi abbandonato da tutti.
La scorsa settimana i tassisti si sono resi protagonisti di due proteste, la prima in piazza Archimede, in prossimità della sede della Prefettura, l’altra in piazza Duomo davanti al palazzo Vermexio. In quella circostanza hanno avuto un colloquio con il sindaco Francesco Italia, che questa mattina si è recato il Largo XXV Luglio per dialogare con il tassista.
Sul tappeto la questione politica rimasta insoluta. Il mese scorso i responsabili della categoria si sono incontrati con l’assessore regionale all’Economia Gaetano Armao, con cui sono stati affrontati i problemi urgenti dei tassisti ed in particolare dei contributi riferiti agli anni 2013/2014. In quella riunione hanno ricevuto rassicurazioni dal vicepresidente Armao sull’erogazione dei contributi per gli anni 2013/ 14. Si è parlato anche del contributo economico legato al Covid 19. Il sindacato dei tassisti auspica che i contributi siano erogati prima possibile considerato che la categoria versa in condizioni economiche drammatiche”.