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Siracusa, vandali in azione alla casa del pellegrino

In attesa che entri in funzione la nuova destinazione d’uso, la Casa del Pellegrino è meta dei vandali. Le forze dell’ordine sono dovute intervenire in alcune circostanze a causa dei raid dei soliti ignoti che avrebbero provocato danni all’interno della struttura. “Gli atti vandalici di questi giorni – spiega l’avvocato Gianbattista Rizza, tra i responsabili dell’Aprotur, l’associazione di fedeli del Santuario Madonna delle lacrime, che ha acquistato all’asta il complesso dei beni aziendali per donarli nuovamente all’Ente religioso – sono l’effetto indesiderato e sgradevole dello stato di abbandono in cui si trova ormai da anni l’edificio”. 

L’immobile è oggetto del contendere tra il Comune (proprietario dell’edificio) e l’ente Santuario della Madonna delle lacrime (gestore) mentre nel novembre 2021 la terza sezione del Tar di Catania ha rigettato il ricorso proposto dall’ente ecclesiastico, che aveva chiesto di annullare la determina del 29 luglio 2020 con cui il Comune decretava la decadenza del contratto di comodato d’uso. Il capitolo della giustizia amministrativa è ancora tutto aperto: pende l’appello davanti al consiglio di giustizia amministrativa proposto dalla Basilica Santuario Madonna delle lacrime e si attende la fissazione dell’udienza. 

La nuova delibera, approvata il 16 gennaio dalla giunta comunale, destina la Casa del Pellegrino a ospitare “percorsi di autonomia per persone con disabilità per l’allocazione di gruppi appartamento e per stazioni di posta”, vale a dire un centro che offrirà, oltre all’accoglienza notturna limitata, ulteriori servizi quali quelli sanitari, di ristorazione, di orientamento al lavoro, di distribuzione di beni alimentari.  L’indirizzo reso dall’amministrazione comunale consente agli uffici dell’ente pubblico di partecipare all’avviso Pnrr missione cinque del Next generation dell’Unione europea.  

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