AmbientePrimo Piano

Solo due piccole aree a verde, L&C: “Troppo poco per Siracusa”

“Incrementare e migliorare la qualità del verde pubblico in città come la nostra dovrebbe essere la priorità assoluta”. Lo sostiene il movimento Lealtà e Condivisione che fa notare come Siracusa con 120mila abitanti si attesta sotto i 7mq di verde per abitante (contro i 45mq della media Italiana) e la qualità è ancora sotto gli standard, basti pensare che la popolazione per godere di un prato curato è costretta a concentrarsi solo su 2 piccolissime aree a verde come il Parco Ozanam e San Giovanni.  

Per migliorare la qualità del verde esistente occorre, oltre ad un nuovo bando di affidamento basato sulla migliore offerta tecnica che favorisca la più ampia partecipazione, inserire tra le clausole obbligatorie il numero minimo di addetti, le relative competenze e l’elenco specifico delle attrezzature e macchinari necessari per garantire un servizio di manutenzione ordinaria che sia degno di questo nome.

Le lavorazioni da eseguire nelle diverse stagioni andrebbero raccolte in un calendario settimanale che per trasparenza e allo scopo di porre fine alle infinite segnalazioni che hanno trasformato un servizio pubblico essenziale in un lavoro a chiamata, dovrebbe essere pubblicato sulla pagina internet del settore verde pubblico, per essere liberamente consultato dai cittadini.

Infine occorre dotare gli uffici comunali di un agronomo specializzato in materia, che sappia far rispettare le norme tecniche previste nel capitolato d’appalto e far applicare a tutti i cittadini il “Regolamento comunale del verde pubblico e privato”.

Cogliendo l’opportunità della scadenza dell’attuale appalto del servizio verde pubblico chiediamo all’amministrazione di tenere conto di tutto ciò nella redazione del nuovo bando di affidamento del servizio, mettendo a frutto il lavoro di rimodulazione già fatto e inserendo in manutenzione ordinaria tutte le aree di nuova realizzazione rimaste fuori come il parco Agorà Fontane Bianche, Piazza Euripide etc.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *