Sottoscritti due protocolli tra imprese siracusane e tunisine
Conclusa la missione a Tunisi del progetto Polymedacon importanti risultati. Sono stati siglati, infatti, due protocolli di intenti tra imprese siracusane e tunisine nei settori ict (information technology) e imballaggi.
Nel corso degli atelier tematici e degli incontri b2b tra imprenditori dell’innovazione tecnologica siracusani e tunisini è stato siglata una intesa per sviluppare progetti di ricerca applicata al comparto ict con il supporto degli enti di ricerca (Cnr), dell’Università e del polo tecnologico tunisino.
I partner si impegnano a proporre azioni di cooperazione con l’intento di sviluppare progetti concreti “esportabili” che abbiano ricadute economiche per le imprese e per i due paesi.
Hanno anche firmato la ex Provincia Regionale e Confindustria di Siracusa insieme all’Utica tunisina e il pool di imprese tunisine. Le imprese siracusane presenti erano Isnow e Teampower.
Analogo accordo di partenariato è stato siglato nel settore degli imballaggi tra gli imprenditori siracusani presenti a Tunisi e i loro colleghi tunisini (da Siracusa la Italfreeze, la Sud Imballaggi e la Deca Imballaggi).
Con il supporto del Cnr, dell’Istituto nazionale di Ricerca e analisi chimico-fisica di Tunisi, del Centro tecnico di imballaggio e confezionamento tunisino, di Confindustria Siracusa e dell’Utica di Ariana, l’impegno comune è quello di promuovere ricerca e sviluppo per il trasferimento tecnologico, incrementare i rapporti tra le imprese dei due paesi e nuove attività imprenditoriali per gli imballaggi nel comparto agro-alimentare e pesca.
“Siamo molto soddisfatti dei risultati raggiunti – ha commentato Salvatore Mancarella responsabile per la ex Provincia Regionale capofila del progetto – siamo andati oltre rispetto le stesse previsioni del progetto Polymeda”. Abbiamo assicurato lo sviluppo e la cooperazione tra Siracusa e Ariana e nel corso del seminario finale, previsto per metà dicembre a Siracusa, le imprese avranno modo di rincontrarsi e cementificare gli accordi sottoscritti”.