STRAGE DI CASTELDACCIA, QUATTRO NUOVI INDAGATI NELL’INCHIESTA SULLA TRAGEDIA DEL LAVORO
Quattro nuovi indagati nell’inchiesta sulla strage di Casteldaccia, in provincia di Palermo, dove il 6 maggio dello scorso anno persero la vita cinque operai durante lavori di spurgo della rete fognaria.

La Procura di Termini Imerese ha iscritto nel registro degli indagati quattro dipendenti di Amap, la società partecipata del Comune di Palermo che gestisce il servizio idrico. Le accuse a loro carico riguardano omesso controllo e violazioni nella gestione degli appalti.
Restano inoltre sotto inchiesta tre persone già indagate subito dopo la tragedia, tra dirigenti e rappresentanti delle ditte appaltatrici e subappaltatrici, accusati di omicidio colposo plurimo aggravato dalla violazione delle norme sulla sicurezza sul lavoro.
Cinque operai persero la vita, mentre altri quattro riuscirono a salvarsi. Le indagini proseguono per accertare eventuali responsabilità e carenze nei controlli che portarono alla tragedia.



