La polizia postale di Catania ha eseguito il sequestro degli account social di una influencer siracusana che avrebbe postato un video, estremamente pericoloso in quanto visibile a tutti gli utenti senza restrizioni. Un video che, a giudizio degli inquirenti, poteva costituire oggetto di emulazione da parte di minorenni, come purtroppo già accaduto nei recenti fatti di cronaca con sfide analoghe. La clip è stata immediatamente segnalata dal Cncpo del Servizio polizia postale di Roma e rimossa dalla piattaforma social.
Nel corso delle indagini è stato accertato che nel tempo l’influencer aveva pubblicato numerose “video sfide” dello stesso tenore, che le hanno permesso di ottenere popolarità e l’attenzione di 731mila follower di diverse età.
La visione dei video e la loro condivisione è stata considerata estremamente pericolosa per l’incolumità degli utenti, soprattutto minorenni, che potrebbero accettare “la sfida” emulando l’influencer, come testimoniato da un post in cui un utente scriveva: “Ciao, se mi saluti giuro mi lancio dalla finestra”. Da qui la decisione dei magistrati titolari delle indagini di emettere a suo carico un provvedimento urgente di perquisizione, anche informatica, e sequestro degli account social, che veniva immediatamente eseguito dalla polizia postale di Catania.