Siracusa, sequestrati 4milioni di prodotti non sicuri
La Guardia di finanza di Siracusa ha sequestrato oltre 4milioni 232mila prodotti non sicuri. L’operazione è stata portata a termine durante un servizio di controllo per il contrasto della contraffazione. Si tratta di prodotti potenzialmente pericolosi per l’eventuale incauto acquirente.
L’attività ha riguardato esercizi commerciali gestiti da operatori cinesi a Siracusa, Melilli, Rosolini, Francofonte e Pachino. Le fiamme gialle hanno rilevato irregolarità connesse alla detenzione di vari prodotti tra i quali cosmetici, giocattoli, materiale elettrico e informatico, ferramenta e utensileria, accessori per auto, bigiotteria tutti privi del marchio di conformità Ce, spesso dissimulato dal logo China Export. Sequestrati anche prodotti per l’igiene e la cusa della persona.
Nei negozi di Melilli e Rosolini sono stati eseguiti i sequestro più consistenti. A Siracusa e a Francofonte riscontrata anche la presenza di lavoratori in nero. A Pachino sono stati sottratti alla vendita di prodotti dell’igiene personale. Tutti i prodotti sono stati rinvenuti sugli scaffali di vendita.
3 i lavoratori in nero scoperti dalle fiamme gialle che hanno denunciato due persone. Le indagini adesso vertono sull’individuazione dei canali di approvvigionamento della merce illecita rinvenuta per scardinare la catena organizzativa di vendita. Per due titolari di negozi è scattata la segnalazione alla Camera di commercio di Siracusa per la violazione del codice del consumo per la quale sono previste sanzioni fino a 25mila euro.