La Fials al premier Conte: “Istituire l’albo dell’autista soccorritore dell’emergenza sanitaria”

Hanno preso carta e penna prescrivere una lettera aperta al presidente del consiglio dei ministri a cui hanno chiesto l’istituzione della figura professionale e la creazione di un apposito albo dell’autista soccorritore dell’emergenza sanitaria. Carmelo Antonio Salamone, Giuseppe Grasso e Sebastiano Motta, del coordinamento della Fials 118 degli autisti soccorritori siciliani, hanno sottolineato l’importanza che riveste tale figura professionale che non ha, però, un riconoscimento giuridico. Al primo ministro Conte hanno, quindi, chiesto che di accelerare l’iter attualmente impantanato al Ministero della Salute, in conferenza dei servizi delle Regioni.

Per i tre sindacalisti il servizio di emergenza sanitaria 118 andrebbe unificato sotto un unico soggetto interamente pubblico su tutto il territorio nazionale. Attualmente il servizio è demandato alle regioni, che, a loro volta, ne gestiscono l’affidamento con formule diverse dal sistema delle convenzioni al volontariato, a società miste o partecipate. Altro argomento attiene al profilo dell’autista soccorritore, indispensabile per il servizio di emergenza sanitaria 118, figura annoverabile tra i soggetti del sistema sanitò che opera assieme alle professioni sanitarie con una formazione che raccoglie sommariamente le formule tecniche talvolta affidate al volontariato, talvolta ad aziende con dipendenti.

A Conte la Fials chiede che sia, quindi, istituita la figura professionale dell’autista soccorritore con l’istituzione di un apposito albo professionale.