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Siracusa. Igiene urbana, servizio alla Tekra fino al 31 gennaio e Salvo Salerno bacchetta il Comune

Con un’ordinanza per motivi di necessità e urgenza emessa stasera, il sindaco, Francesco Italia, ha disposto che la Tekra prosegua il servizio di igiene urbana fino al 31 gennaio prossimo o, comunque, fino alla completamento della verifiche previste dal Tar di Catania che ha annullato l’aggiudicazione della gara ponte bandita lo scorso 27 settembre. Il servizio sarà espletato con le regole, le condizioni e i prezzi previsti nella stessa gara e applicando il ribasso proposto dalla Tekra al momento dell’offerta. La Tekra, risultata vincitrice del bando in questione, da stamattina aveva avviato il servizio subentrando alla Igm Rifiuti Industriali dopo averne assorbito il personale come previsto dalla clausola sociale.

Intanto, sull’aggiudicazione “illegittima” della gara per la raccolta dei rifiuti, interviene l’avvocato Salvo Salerno che considera come l’ennesima sberla all’amministrazione comunale capitanata da Francesco Italia. Scrive Salerno: “Altra sberla al Comune e al Sindaco. Il Tar annulla l’aggiudicazione a Tekra perchè la Commissione di gara non ha valutato nè motivato sui requisiti di affidabilità morale e professionale dei concorrenti e specialmente di Tekra”. “E fin qui, era un’eventualità preventivabile. Ma il TAR dice di più e, fuori dispositivo, si spende in un lungo “obiter dictum” cioè un’annotazione incidentale, nei confronti proprio del sindaco e lo bacchetta così: ” l’esercizio dei poteri extra ordinem deve avvenire nel rispetto del principio di proporzionalità e deve essere assistito da ampia motivazione e comunque l’ordine di indire una gara “ponte” con la deroga del criterio dell’o.e.p.v. (offerta economicamente più vantaggiosa) non può rientrare tra tali poteri straordinari; l’urgenza non può, ai sensi del vigente art. 95, co. 3 e co.4, giustificare una deroga al criterio di aggiudicazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa in assenza peraltro di puntuale motivazione, atteso che il comma 4 dell’art. 95 del cod. non contempla le esigenze “acceleratorie” tra le ipotesi di deroga …”.

“Detto altrimenti, il sindaco ha abusato dei suoi poteri di ordinanza, indicendo quella gara ponte al prezzo più basso. Questa è la responsabilità che ha concorso al caos dei contenziosi e del collasso dell’igiene urbana a Siracusa. Si annoti anche questa perla, a carico del duo “Coppa Italia”, anche se qui a Siracusa, nessuno vince trofei… .”

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