Noto, in cattedrale la rassegna “In dominum domini ibimus”
Si è chiuso ieri con il coro polifonico “Libere armonie” la rassegna, giunta alla sua ottava edizione, intitolata “In domum domini ibimus” ideata e proposta dall’Associazione Amici della Cattedrale e patrocinata dall’Amministrazione Comunale. Inserita a pieno titolo nel cartellone “Notodinverno”, la rassegna ha caratterizzato i giorni legati alle festività natalizie con la proposta di tre concerti: Lisarenda clarinet quartet, ensemble completo con repertorio che spazia dal classicismo settecentesco alle melodie più popolari e moderne; Ciro Carbone, con un recital di musiche della tradizione napoletana per chitarra e non solo; il coro polifonico “Libere armonie”, con il suo programma “armonie di natale”. E proprio ieri sera la Basilica di San Nicolò è stata piacevolmente invasa dalle melodie che hanno spaziato da “Adeste fideles” ad “Astro del ciel”, da “Holy night” a “É natu lu bambinieddu” (nella foto vediamo un momento dell’esibizione del coro, di spalle il maestro Emanuele Calvo). Tutti gli appuntamenti sono stati molto partecipati ed hanno avuto un significato in più, evidenziato dal primo cittadino, Corrado Bonfanti: “La rassegna di concerti “In domum Domini ibimus” quest’anno, finiti i lavori di completamento della Basilica di San Nicolò, è “ritornata” alla sua sede originaria: la nostra amata Cattedrale. La proposta si caratterizza per la qualità dei contenuti e la qualificata direzione artistica, grazie al forte e duraturo impegno dell’Associazione “Arcadia” e di quella “Amici della Cattedrale”. Ieri sera, dunque, l’ultimo momento che ha chiuso di fatto il periodo delle feste di fine ed inizio d’anno ma non il programma di “Notodinverno 2015” che prosegue con tantissimi altri appuntamenti, come, ad esempio, il primo de “Cinema a teatro”, venerdì 9 gennaio, quando al “Tina Di Lorenzo” verrà proiettato il film “La mafia uccide solo d’estate”, pellicola italiana firmata da Pierfrancesco Diliberto, in arte Pif. Da evidenziare, nel prossimo fine settimana, i due momenti dedicati al ricordo del terribile terremoto dell’11 gennaio 1693 che distrusse Noto: sabato 10 gennaio, in sala Gagliardi a partire dalle ore 9,30, convegno dal tema: “11 gennaio 1693: segni ed eredità della cultura ebraica”; domenica 11 gennaio, alle ore 10: passeggiata archeologica e performance teatrale nel sito di Noto Antica.