Augusta, abusò di due minori immigrati: insegnante condannato

L’insegnante di religione che abusò di due minorenni immigrati è stato condannato a 6 anni e 8 mesi di reclusione dal gup del tribunale di Catania, Gaetana Bernabò Distefano. Imputato era Giuseppe Abbate, il 50enne augustano, arrestato il 5 giugno scorso dai poliziotti della squadra mobile della questura di Siracusa, per averlo colto in flagranza di reato nella sua abitazione megarese.

Il giudice ha accolto in buona parte la richiesta avanzata dal pubblico ministero, che aveva invocato la condanna dell’imputato a 8 anni di reclusione, a compendio della requisitoria al processo che si è celebrato con il rito abbreviato. La difesa, sostenuta dall’avvocato Puccio Forestiere, ha ottenuto la derubricazione di uno dei cinque casi contestati (uno dei quali tentato), da abuso sessuale a sesso a pagamento. Abbate continua a rimanere in regime di arresti domiciliari, mentre la difesa ha già preannunciato di ricorrere in appello per la riforma della pena.