Finanziata la struttura per la raccolta dei rifiuti Raee a Targia
Il Comune di Siracusa ha avuto finanziato un progetto di 27mila euro per la realizzazione di una struttura per la raccolta dei rifiuti RAEE all’interno del CCR di Targia. Avrà funzioni di area accettazione e deposito a disposizione direttamente dei cittadini; sarà dotata di un sistema di pese e di unità di lettura con elaborazione dati, e di punto informativo allestito anche con funzioni didattiche.
Il progetto, redatto dall’ufficio Ecologia e da IGM, coordinato dal consulente dell’Ente per le politiche ambientali, Emma Schembari, si è posizionato a metà graduatoria, risultando l’unico premiato in Sicilia.
Spiega Schembari: “Si è rilevato un forte deficit d’informazione nella popolazione. Per questo il progetto prevede il posizionamento di nuova cartellonistica, aggiuntiva a quella di legge, pensata per spiegare quali sono i RAEE e la loro corretta gestione. L’intervento sarà accompagnato dalla distribuzione di materiale promozionale, da un evento lancio, e dall’organizzazione di “Giornate RAEE” con il coinvolgimento di associazioni e cittadini. Previsto, infine, il ricorso alle potenzialità offerte dal web: il sistema di pesatura sarà infatti collegato ad un’interfaccia web, l’ECOPORTAL RAEE, che permetterà al cittadino di visualizzare i punti accumulati e altre informazioni”.
“Il CCr di Targia, inaugurato nel settembre del 2014, e che in atto dispone di un punto di raccolta oli vegetali e minerali, si arricchisce con un punto attrezzato dedicato ai RAEE. La finalità è incentivare il cittadino virtuoso con il riconoscimento di premialità economica, sotto forma di riduzione TARI. I cittadini che conferiscono rifiuti in forma differenziata presso il Centro di Raccolta fisso o quelli previsti come mobili possono accumulare punti, gli “ecopunti”, in proporzione alle quantità e alle tipologie di rifiuti conferiti”: lo dichiara il sindaco, Giancarlo Garozzo ricordando come “Il punto RAEE prevede anche una divulgazione permanente nelle scuole che vengono a visitare il centro di raccolta, a conferma della grande attenzione agli aspetti didattici ed educativi della gestione dei rifiuti che come Amministrazione portiamo avanti: basti pensate alla campagna educativa RAEE@scuola”.
“I risultati attesi- conclude Schembari- vanno dall’aumento del 20% dei piccoli RAEE e delle sorgenti luminose, al miglioramento della qualità dei rifiuti conferiti; dalla maggior attenzione alle modalità per una corretta gestione dei RAEE ad una più diffusa informazione sulle diverse tipologie”.