Giustizia e veleni: il Pd riunisce gli organismi direttivi
Diventa sempre più urgente la necessità di riunire gli organismi dirigenti del Partito Democratico di Siracusa, con la presenza del responsabile nazionale del settore giustizia, dopo le audizioni della prima commissione del Consiglio Superiore della Magistratura fatte a Siracusa nella sede del Palazzo di Giustizia e che proseguiranno a Roma. Ad affermarlo è il partito democratico che ha inviato una nota alla stampa.
Le vicende dei veleni in procura sono legate, in qualche modo, anche alle polemiche che, sulle questioni giudiziarie, in questi anni hanno coinvolto alcuni esponenti del Partito Democratico. Di queste polemiche ne voglio ricordare alcune:
1) le continue denunce alla procura, di qualche consigliere comunale o esponenti politici, sulla attività della Amministrazione Comunale;
2) La definizione dell’ amministrazione comunale di Siracusa , da parte della Stampa Regionale e Nazionale, come la più inquisita d’Italia dopo gli avvisi di garanzia per i consiglieri , alcuni dipendenti ed amministratori ;
3) L’esternazione :” qualcuno si dovrà assumere la responsabilità di aver portato la malavita organizzata nel Partito Democratico”. pronunciata dal Sindaco Giancarlo Garozzo nella direzione provinciale del Partito del 12 settembre del 2016 . Il balletto delle audizioni delle commissioni antimafia a Palermo con il conseguente sberleffo per il nostro Partito di essere considerato, dagli organi di stampa, permeabile al sistema mafioso. Devo ricordare, però, che, anche se non abbiamo ancora la decisione ufficiale della Commissione Antimafia Nazionale, l’On. Claudio Fava, vice presidente della commissione Antimafia Nazionale , dichiarò, dopo l’audizione del Sindaco , ” la sensazione è che siamo di fronte ad una querelle politica che ha poco a che fare con i compiti della commissione”;
4) L’attacco, sempre del Sindaco Garozzo, contro alcuni magistrati che lo hanno indagato su alcune questioni per le quali ha ricevuto anche la richiesta di rinvio a giudizio;
5) Le posizioni,in riferimento ai magistrati, alla procura e al capo della stessa, diametralmente opposte a quelle del Sindaco, dell’On. Pippo Zappulla , fino a qualche giorno fa deputato del PD ( ora MDP) e , pertanto, dentro la discussione politica. Posizioni che porteranno lo stesso Zappulla , secondo le notizie riportate dalla Stampa, a valutare l’opportunità di presentare una interrogazione parlamentare;
6) le recenti dichiarazioni di un pentito di mafia che attacca pesantemente , fra gli altri, l’on. Sofia Amoddio sulle quali non mi esprimo in quanto non ho letto , al riguardo, nessuna precisazione da parte della stessa parlamentare.