Se te lo fossi perso

Noto, al via la stagione lirico-sinfonica al “Tina Di Lorenzo” 

La grande musica 2016 è pronta ad esordire al Teatro di Noto sotto la direzione artistica del maestro Marcello Giordani; per presentare opere e progettualità è stata convocata stamane una conferenza stampa in Sala degli Specchi a Palazzo Ducezio. Alla presenza del Sindaco Corrado Bonfanti, del Vice Sindaco ed Assessore alla Cultura Cettina Raudino, del Maestro Giordani e del regista della prima opera in cartellone, Davide Garattini, è stata illustrata nei dettagli soprattutto l’opera in programma domenica prossima, 17 gennaio, alle ore 18: Il barbiere di Siviglia di Gioachino Rossini. Interessante l’operazione lanciata con le scuole già da questo esordio, domattina, infatti, venerdì 15 gennaio, matinée
per gli studenti netini. “Sono molto contento di presentare questa nuova iniziativa per il Teatro di Noto, di cui mi onoro di presiedere la Fondazione, – ha dichiarato Bonfanti-. Il “TeatroTina Di Lorenzo” rappresenta una realtà culturale, un punto di riferimento per tutto il territorio poiché da luogo chiuso alla sola stagione di prosa adesso è casa di tanti fermenti artistici che aumentano di anno in anno in maniera esponenziale. Quella che vi presentiamo oggi è una sfida perché non solo arricchiesce l’offerta ma lo facciamo con artisti di altissimo livello e di comprovata bravura, e questo grazie al maestro Giordani che ha deciso di accettare la nostra proposta. Idea ancora work in progress perché nel contempo dobbiamo verificare la sostenibilità del progetto, ma visti i precedenti sono sicuro che sarà un successo e che da questa stagione partiranno altri momenti dedicati alla lirica e alla musica sinfonica. In realtà come Amministrazione abbiamo sempre avuto un’attenzione a questa straordinaria arte, da tre anni a questa parte, piazza del Municipio ha ospitato tre grandissimi spettacoli Cavalleria Rusticana, la Tosca e la Traviata, scoprendo un interesse molto alto con un numero di spettatori veramente significativo. Non rispondevamo ad una domanda dei netini e dei turisti ma sicuramente con questa proposta abbiamo solleticato un forte interesse che era solo sopito  e sconosciuto ai più”. Ha concluso il Sindaco seguito dalle parole del’Assessore Raudino: “La lirica è l’Italia. All’estero il nostro Paese ne è visto come la Patria e pertanto ricerca nei nostri luoghi tracce di quest’espressione artistica. Per questo la nostra Noto con il suo centro storico, il suo Teatro rappresenta la location perfetta per le opere liriche e il carico di storia, cultura, musica e tradizioni che in esse troviamo naturalmente. Se pensiamo alle generazioni passate troviamo chi conosceva le opere a memoria, chi ne aveva fatto strumento straordinario per diffondere la lingua, oggi dobbiamo guardare ai giovani, capire come poter avvicinarli alla lirica”. Di certo una grande mano, a guest’ultimo aspetto, la sta dando il Maestro Marcello Giordani, cantante lirico di caratura internarzionale, che nella sua Augusta ha fondato un’Accademia proprio per aiutare i giovani non solo ad aaccostarsi al bel canto ma anche a crescere artisticamente. Ed è proprio la YAP (Young Artists Plus) la promotrice del progetto con la direzione artistica, come detto, del Maestro Giordani: “Quest’opera rappresenta un unicum poiché  ci sarà la fase iniziale affidata al grande attore siciliano Tuccio Musumeci, idea questa proprio per avvicinare lo spettatore della prosa alla lirica, che racconterà a suo modo il ruolo del’opera lirica nel’ottocento. Vi garantisco che sarà una bella sorpresa. Ci sarà anche un mio cameo. Voglio soprattutto ringraziare tutti gli artisti che hanno accettato la mia “chiamata” contribuendo a portare in porto questo progetto, dal quale, lo spero, ne partiranno altri, già  per la prossima estate”. Per chiudere il regista Davide Garattini: “Per la prima volta mi trovo a Noto ed ho subito avuto un’impressione positiva. La città è estremamente bella ma soprattutto trovare un Sindaco ed una Giunta così illuminati in questo periodo storico ha una valenza ed una forza fuori dal comune. Entrando nei dettagli del’opera premetto che ho provato a farla mia e ad intrecciare un legame tra la Sicilia e Siviglia, prendendo come elemento le arance. Nel rispetto di Rossini, assisterete, come diceva il Maestro Giordani, ad un unicum e vi divertirete tantissimo”. Ricordiamo inoltre che si esibirà l’Orchestra Filarmonica diretta da Antonino Manuali, e il coro lirico siciliano guidato dal maestro Francesco Costa.
Emanuela Volcan 

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