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Noto, il Consiglio comunale esita il bilancio di previsione

Partiamo dalla fine e dunque dal momento della votazione dell’unico argomento pregnante del Consiglio Comunale ovvero il bilancio: 12 si ( Figura, Pintaldi, Scatà, Tropiano, Pennavaria, Valvo, Frasca, Ferrero, Campisi, Tiralongo, Burgaretta, Frasca), 5 no ( Bosco, Amaddio, Veneziano, Pagano eTrombatore), assenti Cutrali e Tardonato, mentre Mauceri è uscito dall’aula al momento del voto. Subito dopo il vice Presidente del Consiglio Comunale Giovanni Campisi ha proposto di far votare l’immediata esecutività dell’atto, che ha ricevuto 12 si ed un no. C’era naturalmente attesa su questa seduta di Civico Consesso che si apriva con la dichiarazione ufficiale del consigliere Giovanni Ferrero, di adesione al partito di Forza Nuova e ad un ampio spazio per il consigliere Giuseppe Bosco alle prese con alcune segnalazioni in merito a dichiarazioni dell’Assessore Raudino, postume al confronto avuto in aula nella precedente seduta consiliare. Bosco ha portato copia di un intervento che l’Assessore avrebbe fatto sul proprio spazio in un noto social network, il che già da il senso globale di un intervento che in ogni caso ha incassato l’intervento del Sindaco Bonfanti: “Prendo atto del suo sfogo motivato perchè sulla sfera personale non si deve entrare, e su questo sono d’accordo. La collega non è presente perchè si trova a Vicenza per rappresentarmi in un evento legato all’Unesco. Riferirò quanto da lei sottolineato”. Significativo anche l’intervento del consigliere Aldo Tiralongo: “Avevo chiesto la parola per un’altra questione ma mi sento in dovere di intervenire, e non per difendere l’Assessore, che sa ben farlo da se, ma perchè comprendo che quando si sente attaccati la reazione ci sta. Allora invito tutti ad abbassare i toni. Lei, collega Bosco, ha ecceduto”.
Poi il consigliere ha chiesto al primo Cittadino lo stato dell’arte relativo all’installazione dell’impianto termodinamico sospeso, la risposta di Bonfanti è stata che ci si trova in una fase di maggiore approfondimento dei pro e contro. Fatta questa fase preliminare, si è passati all’argomento bilancio con l’intervento del Sindaco che è entrato nei dettagli di alcune delle più importanti voci di spesa, ma anche di guadagno, valutando il movimento globale, tra entrate ed uscite, di 41 milioni di euro. I primi interventi dai banchi, poi, sono stati tutti di richiesta di chiarimenti: Mauceri chiedeva spiegazioni su impegni di spesa che non riscontrava nei capitoli, Veneziano invitava a diminuire l’accensione di mutui e di voler prendere in considerazione gli emendamenti presentati. Cosa questa ribadita anche dal collega Bosco. A quel punto anche il Presidente Corrado Figura ricordava che gli emendamenti, se pur validi non potevano essere presi in considerazione in sede di riunione di Consiglio perchè non regolarmente presentati. Il Sindaco, però, ci teneva a far sapere che tali emendamenti sarebbero stati presi in visione per eventuali approfondimenti ritenuti, comunque, validi. Ancora interventi, prima del voto, come quello del neo consigliere Scatà che invitava al rinnovo del Collegio dei Revisori dei conti, e le sottolineature di alcuni su spese definite eccessive per eventi che, a loro dire, non avrebbero avuto grande riscontro in termini di partecipazione. Bosco: “La Città ha fame, dobbiamo ottimizzare la spesa per convegni ed altre iniziative in cui c’è poca gente e spendere questi soldi per aiutare i meno abbienti. Manca una visione della gestione degli interventi pubblici”. A fargli eco anche il consigliere Veneziano. Ferrero:” Il bilancio è lo strumento fondamentale per la vita dell’Ente, il mio voto sarà favorevole”.
Mauceri, sventolando il bilancio iniziava il suo atto di accusa: “Dobbiamo pensare a promuovere la cultura per i nostri figli. Abbiamo speso cifre alte per Mariannina Coffa, per Marisa Laurito, per un’Associazione di Roma a cui hanno assistito tre persone tre”. Lungo ed accalorato il suo intervento, nelle cui tematiche entrava poi il Sindaco, e nello specifico sull’iniziativa per Mariannina Coffa di cui ha voluto evidenziare, invece, il grande valore in termini di riscontro e di testamento lasciato con due importanti pubblicazioni, proprio per le giovani generazioni. Poi la votazione, con l’esito già descritto.
Emanuela Volcan

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