Prosegue a grandi passi la definizione di tutti i particolari relativi alla 39° edizione dell’Infiorata di Noto. Il terzo week end di maggio sarà il clou del “Benvenuto alla primavera” che nella Città capitale del barocco significa anche aprire di fatto la bella stagione sempre ricca di eventi e proposte culturali di altissimo livello. Già dall’indomani della fine dell’edizione 2017 l’Amministrazione Bonfanti ha subito messo in moto la macchina organizzativa già con l’obiettivo chiaro del partner di quest’anno; come si ricorderà infatti il bozzetto che chiudeva in alto la via Nicolaci annunciava già la Cina.
E proprio nella giornata di ieri è stato fatto un altro decisivo step, ad annunciarlo l’Assessore al Turismo del Comune di Noto, Giusy Solerte: “Lungo la strada che conduce alla compiuta e completa definizione della organizzazione della 39° edizione dell’Infiorata, dedicata alla Cina e dal titolo “La via della seta Cina in fiore” ci siamo recati con l’Assessore alla Cultura Frankie Terranova e il Presidente dell’Associazione Corteo Barocco Corrado Di Lorenzo, ad Enna per incontrare il consigliere dell’istruzione presso l’Ambasciata cinese in Italia Ping Luo, assieme ai rappresentanti dell’università Kore di Enna, Istituto Confucio, nostro partner ufficiale in questa straordinaria kermesse, nella persona del dottor Cataldo, Salerno, Marinella Muscara’ e Sun Ao. Definiti i punti salienti, logistici, comunicativi ed istituzionali; garantita la presenza dell’ambasciatore all’inaugurazione dell’infiorata e nei vari momenti culturali e di spettacolo che scandiranno la settimana di eventi. Tangibile lo straordinario entusiasmo del consigliere per quello che sarà non solo un momento artistico ma sopratutto occasione di scambio culturale tra due civiltà, di conoscenza della secolare tradizione cinese, di promozione del territorio – chiude l’Assessore Solerte-. Terminata la fase preliminare, siamo dunque pronti per entrare nel vivo della fase operativa a partire dal lancio della campagna comunicativa con la diramazione del manifesto che sarà l’emblema della nostra Infiorata, per continuare con la scelta dei bozzetti che verranno realizzati sul selciato della via Nicolaci….e tanto altro ancora”.
Emanuela Volcan