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Nuovo ospedale, Carta: “Nessun accordo formale con il MInistero della Salute”

All’indomani della visita del presidente Schifani a Siracusa, che ha dimostrato di avere a cuore le sorti dell’ospedale, l’on. Carta chiede risposte precise sul futuro dell’ospedale. Con un’interrogazione, rivolta al presidente della Regione Renato Schifani, all’assessore regionale per le infrastrutture e la mobilità Alessandra Aricò e all’assessore regionale per la salute Giovanna Volo, il presidente del IV Commissione Giuseppe Carta chiede ragguagli sul reperimento degli extracosti per la costruzione dell’Ospedale di Siracusa. “Il progetto definitivo per la realizzazione dell’Ospedale di Siracusa ha un costo complessivo di 348 milioni di euro, 148 milioni di euro in più rispetto al costo preventivato. L’incremento è dovuto all’aggiornamento dei prezzi ISTAT e ai necessari adeguamenti connessi alla classificazione sismica – Spiega l’on. Carta illustrando parte della lunga storia per la realizzazione del nuovo nosocomio siracusano – Riguardo gli  extracosti erano circolate, a mezzo stampa, rassicurazioni da parte di esponenti politici di governo, relative ad una presunta reperibilità delle risorse aggiuntive nella programmazione FSC 2021-2027. Poco meno di 7 miliardi di euro da distribuire in dodici diversi ambiti. Ad una prima lettura della ripartizione molte perplessità sono sorte riguardo alle cifre destinate alle strutture ospedaliere. 250 milioni previsti non basterebbero per la realizzazione dei nuovi ospedali quali ad esempio quello di Gela e l’Ismet 2 – Dichiara senza giri di parole l’on. Carta – La coperta appare indubbiamente troppo corta, e a farne le spese è l’Ospedale di Siracusa. Non risultando alcun accordo formale ad oggi siglato con il Ministero della Salute per l’impiego delle risorse ex articolo 20 legge n. 67/1988, alle quali fa riferimento il Presidente della Regione, chiedo di conoscere, in concreto, dove si possano reperire le risorse necessarie alla costruzione dell’Ospedale, che da troppi anni attende di vedere la luce.

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