La Len ha deciso di sospendere, per il momento, la decisione sul derby, gara uno delle semifinali di Euro Cup di pallanuoto, tra Telimar Palermo e Ortigia Siracusa.
Il caso della squadra biancoverde è finito davanti alla commissione legale della LEN, che potrebbe decidere di non comminare il 10-0 a tavolino a sfavore del team siracusano nell’andata della semifinale di Euro Cup contro il Telimar. L’Ortigia non si è presentata a Palermo perché nove giocatori sono risultati positivi al tampone molecolari e altri sono stati messi in quarantena perché contatti stretti.
La sconfitta a tavolino pareva certa, ma il regolamento tecnico della LEN dà una speranza ai siracusani: se per infortuni o indisponibilità dimostrate una squadra non riesce a mettere insieme 6 giocatori più un portiere tra gli appartenenti al roster registrato a inizio stagione per le coppe europee, allora può appellarsi alla forza maggiore come giustificazione della mancata presenza alla gara.
L’Ortigia ritiene di rientrare in questa fattispecie, dato, che a causa della quarantena di positivi e contatti stretti non raggiungerebbe il numero minimo di giocatori da schierare in vasca. La commissione legale della LEN ha ricevuto i documenti dell’Asp di Siracusa e dovrà valutare la questione: il Comitato Tecnico della LEN preme per avere il verdetto entro la fine della settimana. Se verrà configurata la forza maggiore – Ortigia bloccata dall’Asp e dunque impossibilita a raggiungere Palermo – allora la gara col Telimar verrà rinviata a una data precedente il 9 febbraio, giorno in cui è fissato il match di ritorno. In caso contrario, la LEN disporrà la vittoria a tavolino del Telimar per 10-0, con l’Ortigia chiamata a vincere con 10 reti di scarto il match di ritorno per portare la sfida ai rigori. Ad oggi la gara è semplicemente sospesa.