Servizio idrico, Noto Bene Comune: “Tariffe sociali”

La coalizione Noto Bene Comune interviene sul tema della gestione del servizio idrico nella città di Noto, alla luce della recente proposta trasmessa dall’Amministrazione Bonfanti al Consiglio comunale sulla determinazione delle tariffe. “Le risorse idriche sono un bene pubblico ed è necessario farne un uso corretto e ottimale attraverso una gestione pubblica in grado di garantire un servizio efficace ed efficiente a costi accessibili anche alle fasce più deboli della popolazione, mediante sistemi di tariffazione sociale. La gestione pubblica dell’acqua deve rappresentare l’occasione per migliorare la qualità del servizio e rispettare nel contempo principi di socialità per i ceti più deboli: occorre definire progetti di miglioramento delle reti e degli impianti da realizzare con l’impiego di risorse finanziarie europee. Ci preme sottolineare, in questo senso, che l’accesso alla risorsa acqua nella città di Noto, patrimonio dell’Umanità e località turistica di primo piano, non è attualmente consentito h24, a causa della mancanza di interventi sulla rete e dell’assenza oggettiva di un progetto lungimirante per la risoluzione del problema da parte dell’Amministrazione Bonfanti.
La replica di buone pratiche nella gestione del servizio già sperimentate in altri comuni, come per esempio la realizzazione delle “case dell’acqua” (sistemi di distribuzione di acqua da bere depurata pubblica), è la strada da seguire per dare ai cittadini la possibilità di accedere ad un servizio migliore che contribuisca anche a diminuire la spesa familiare”.