Siracusa. Auto schiantata su pilone in Ortigia, il Gup condanna a 4 anni e mezzo Andrea Giunta

Il Gup del tribunale di Siracusa ha condannato a 4 anni e mezzo di reclusione Andrea Giunta, il ragazzo che ha perso il controllo della Ford Fiesta che si è schiantata su uno dei piloni del bastione del Belvedere San Giacomo in Ortigia, provocando la morte di due suoi coetanei. L’incidente è avvenuto intorno alle 4 del mattino del 7 dicembre del 2019. I cinque amici stavamo tornando a casa dopo avere trascorso la serata in compagnia in alcuni locali pubblici di Ortigia.  L’auto, guidata da Giunta che quella sera non aveva assunto alcolici e nemmeno droghe, come emerge dai test a cui è stato sottoposto, procedeva sul Lungomare Vittorini e stava per imboccare uno degli archi del ponte sul Belvedere San Giacomo. Il conducente ha perso il controllo della vettura, che, anziché imboccare uno dei tre archi, è finita contro il pilone. L’impatto è stato tremendo e ad avere la peggio sono stati Di Maria e Fazzina, entrambi siracusani, noti nel rione della Mazzarrona, che hanno perso la vita.

L’avvocato Massimiliano Lipari, che difende Giunta, ha prodotto una consulenza tecnica di parte in cui emergono alcuni elementi utili alla difesa. In primo luogo le condizioni di usura del manto stradale all’altezza del pilone del bastione del Belvedere San Giacomo in cui l’utilitaria si è schiantata, provocando la morte di Benny Di Maria, 22 anni, e Loris Fazzina, 20 anni, e il ferimento di un terzo giovane. Il secondo elemento che per la difesa sarebbe la concausa all’incidente, è la carenza di segnaletica orizzontale e verticale.