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Siracusa. Il governo della città, il fallimento della Giunta Italia e la forzata presenza di Randazzo e Moschella

La giunta capitanata da Francesco Italia, conferma la logica del dopo-elezioni, che si può definire, dopo i mille fallimenti quale sistema itinerante nella logica deduzione, del tappa buchi in politica. Anche la presenza in giunta di Giovanni Randazzo fu considerata una forzatura alla natura, sia dal punto di vista culturale che politico. Ora, fuori tempo massimo, è stato sostituito da Rita Gentile, per la quale si spera un’attività più proficua; a conferma di tutto ciò, seguono le dimissioni da assessore di Fabio Moschella. Uomini diversi, fuori dal “coro” comune e della politicuccia con la quale l’amministrazione Italia ha tirato a campare finora. La Sinistra siracusana non ha capito in tempo a cosa andava incontro.

Randazzo ha provato a resistere, ma alla fine ha mollato. Moschella traccia un bilancio dai toni diplomatici sulle attività della giunta, ma alla fine ha preferito lasciare la scomoda poltrona. I sindaci e gli assessori di ogni colore, che si sono avvicendatisi finora al Vermexio, dovrebbero spiegare come mai siamo finiti nel pantano dell’immobilismo. Ancor peggio è la domanda di riserva. Come hanno fatto i cittadini siracusani a non accorgersi di essersi circondati da politici inadeguati e incapaci di risollevare le sorti della città? E la risposta potrebbe essere quella più facile, di non aver letto i curriculum di coloro ai quali hanno delegato l’amministrazione dei propri soldi. Così da salvare (forse) la loro buona fede; come a voler dire che si sono comportati con la facile e imperdonabile incoscienza, o se invece gli amministratori che si sono succeduti nel tempo erano consapevoli di non essere in grado di governare. Non è ammissibile, in ogni caso, che personaggi con funzioni istituzionali di rilievo, davanti al fallimento – basta vedere lo squallido scenario della città abbandonata per capire di cosa stiamo parlando – sia lecito per chi siede in alto nel Palazzo non si degni di guardare in basso per verificare dove finiscano i soldi pubblici che i cittadini siracusani versano nelle casse del Comune, che a sua volta guadagno a suon di sacrifici e tanto sudore?

Concetto Alota

 

 

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