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Siracusa, il vicesindaco a Forza Italia: “Nessuno spreco d’acqua”

L’assessore comunale al Servizio idrico integrato, Pietro Coppa, rigetta le accuse di spreco di acqua e al conseguente caro bolletta cui il Comune è costretto a fare fronte per scuole, impianti sportivi, fontane e aiuole. I plessi scolastici del Comune di Siracusa sono 40 affidati a 15 Istituti Comprensivi. Gli studenti che frequentano gli istituti della città sono oltre 12.500, oltre a centinaia di docenti, personale amministrativo ed ausiliario. Alcuni istituti comprensivi sono dotati di palestre scolastiche utilizzate dalle associazioni sportive nelle ore pomeridiane. “Una spesa di 350 mila euro per 40 plessi scolastici – dice Coppa – è sufficiente dividere il numero di studenti per il costo annuale e forse si comprenderà che utilizzare i termini “scandalo” è errato”.

L’amministrazione comunale è intervenuta per ovviare al problema dello spreco d’acqua. “Al fine di razionalizzare l’uso delle risorse idriche nelle scuole il 12 giugno il Comune ha rinnovato l’invito ai dirigenti scolastici a disporre la chiusura, dove possibile, dei rubinetti generali ovvero del contatore idrometrico nel periodo di chiusura delle scuole”.

Sul fronte degli impianti sportivi, il Comune di Siracusa è titolare di molte strutture come lo stadio De Simone, il campo Scuola e campo di calcio Di Natale, il campo di Calcio di Belvedere, quello di Cassibile, la palestra Akradina. “La Cittadella dello sport – fa notare Coppa – è un impianto polivalente con piscina, palazzetto dello sport, pista di pattinaggio, spazi sportivi all’aperto. Tutti i giorni migliaia di siracusani e non solo frequentano gli impianti sportivi. Tutte le domeniche si svolgono manifestazioni sportive”. Con particolare riferimento alla gestione della Cittadella, il vice sindaco sostiene che “il capitolato per l’affidamento della Cittadella dello Sport prevede che nei primi 3 anni tuti i consumi debbano essere corrisposti per il 50% dall’ente al quale è affidato l’impianto e successivamente per intero. Quindi è già in essere da tempo una razionalizzazione della spesa”.

Per quanto riguarda il verde pubblico, le fontane e le aiuole “credo – continua l’assessore Coppa – sia opportuno e necessario ricordare che Siracusa ha un’estensione da città capoluogo e che si tratta di centinaia di prese idriche”.

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