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Droga e armi: in manette due siracusani

Ancora un duro colpo al mercato illegale degli stupefacenti a Siracusa, quello inferto ieri dai militari dell’Arma, effettuando un sequestro di 8 panetti di hashish da 100 grammi ciascuno, per un peso complessivo di 800 grammi di droga.

Nella giornata di ieri infatti, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Siracusa, impegnati in un servizio di prevenzione e repressione del fenomeno dello spaccio di stupefacenti, hanno tratto in arresto in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e possesso di arma clandestina:  Massimiliano Mancarella di 43 anni e Francesco Hiuffrida di 34, entrambi siracusani disoccupati e con precedenti specifici.

I Carabinieri infatti a seguito di una accurata attività informativa, hanno eseguito una perquisizione presso l’abitazione in cui vivono i due siracusani nel corso della quale sono stati rinvenuti ben occultati all’interno di un muro a secco che cinge l’abitazione rurale, circa 800 grammi di hashish divisi in 8 panetti ed una pistola marca Beretta calibro 7,65 con matricola abrasa, con il cane armato e colpo in canna, pronta quindi per sparare. Inoltre sono state recuperate altre 10 cartucce calibro 7.65, 6 delle quali inserite nel caricatore della pistola. I Carabinieri hanno inoltre sequestrato un bilancino di precisione, una dose di cocaina confezionata per lo spaccio ed uno spinello.

Lo stupefacente sequestrato, destinato molto probabilmente allo spaccio nella città di Siracusa, avrebbe fruttato nella vendita al dettaglio circa  8.000 euro.

Di fronte a tali evidenti segnali indicanti una fitta quanto pericolosa attività di spaccio, i militari dell’Arma hanno dichiarato in arresto entrambi gli uomini e li hanno condotti presso i locali della Compagnia di Siracusa per le formalità di rito, al termine delle quali sono stati associati in carcere in attesa di rito direttissimo. Ulteriore verifiche tecnico-balistiche verranno effettuate sull’arma clandestina rinvenuta, per accertare se sia stata utilizzata o meno in passato per fatti delittuosi.

Francesco Giuffrida
Massimiliano Mancarella

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