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Serie D, buona la prima per il Noto contro il Due Torri

NOTO                 1
DUE TORRI        0
Mosciaro al 30′ s.t.
Noto: Ferla, Giovenco, Cerra, Aprile (dal s.t. Saluto), Cucinotta, Bertolo, Patanè (dal 17′ s.t. Sciliberto), Assenzio, Mosciaro, Ficarotta, Caruso (dal s.t. Butera). All. Gaspare Cacciola.
In panchina: Mannino, Gallipoli, Pizzoleo, Cannone, Spicuglia, Peluso.
Due Torri: Ingrassia, Acquaviva, D’Amico, Calafiore, Tricamo, Matinella, Postorino, Scolaro (dal 22′ s.t. Cicirello) Giannola (dal 25′ s.t. Guaiana), Giacobbe, Marino. All. Mario Venuto
In panchina: Paterniti, Petrullo, Locorotondo, De Chiara, Ricciardello, Palmeri, Lupica.
Arbitro: Massimiliano Aly di Lodi, Assistenti: Davide Musumeci di Catania e Alfio Conti di Acireale
Note: ammoniti al 15′ Tricamo, al 9’s.t. ed al 17′ s.t. Marino, quindi espulso, espulsione diretta al 21′ Giacobbe, al 44′ s.t. Acquaviva (DT), ammoniti al 28′ Aprile, al 36′ Caruso, al 39′ s.t., Assenzio al 47′ s.t. (N)
Corner: 5-4
Vittoria importantissima per il Noto contro il coriaceo Due Torri che ha finito la gara in nove uomini. Al Palatucci giornata tipicamente invernale che il Noto, nuovamente nel pieno di tutte le sue forze, ha provato subito a scaldare con Mosciaro, ma si conquista solo l’angolo. La risposta degli ospiti giunge solo al 14′ con il tiro di Scolaro da fuori area parato da Ferla senza grossi problemi; i ritmi stentano a decollare ed anzi i rossi di mister Venuto sembrano più organizzati. Al 21′ primo episodio interessante:  Cucinotta e Giacobbe al limite d’area si affrontano e il netino cade colpito dal numero 10, di tutto si avvede l’assistente numero uno, Musumeci, che richiama l’attenzione dell’arbitro il quale sventola il cartellino rosso sotto il naso del messinese.  Al 26′ Ficarotta lavora un buon pallone ed effettua un preciso lancio che taglia tutto il campo, arriva dalle retrovie Cucinotta che rimette al centro per il tiro respinto dal portiere ma bandierina dell’assistente alzata per interrompere l’azione. Al 36′ azione gol per il Due Torri che in superiorità numerica mette in seria difficoltà la difesa di casa che si salva solo per il madornale errore di Giannola, a due passi dalla porta di Ferla, dopo l’ottimo assist di Marino. Ancora ospiti in avanti al 41′ con la conclusione di Marino che sfiora il palo e con questo brivido si chiude il primo tempo. Nella ripresa Cacciola fa subito una doppia sostituzione: restano nello spogliatoio Aprile e Caruso per Saluto e Butera, ma l’atteggiamento in campo non cambia ed i primi ad andare vicino al gol sono sempre gli ospiti. Precisamente al 9′ su calcio d’angolo Calafiore prova il tiro diretto in porta che Ferla allontana come può. Si scuote il Noto ed al 15′ Mosciaro colpisce la traversa poi addirittura due minuti dopo si trova in 11 contro 9 a causa della seconda espulsione nel Due Torri, Marino commette fallo, abbastanza evidente, su Ficarotta e quindi secondo giallo e conseguente rosso per lui. Dalla punizione nulla di fatto. Al 24′ Ficarotta, dal quinto angolo per il Noto, prova la via della rete, Ingrassia con il pugno allontana il pericolo. Ma per sbloccare la partita serve l’irruenza di Mosciaro al 30′ su cui Ingrassia nulla può, lo stesso numero 9 granata ci riprova con un tiro dalla distanza, ben calibrato, ma che non sorprende, questa volta, l’estremo difensore del Due Torri. Messinesi indomiti nonostante la doppia inferiorità numerica e lo svantaggio, e proprio allo scadere vanno vicini al vantaggio prima da calcio d’angolo, respinto da Ferla, e sul proseguo dell’azione Acquaviva tenta la battuta a rete che fa correre un brivido intenso ai presenti di fede granata, ed al triplice fischio, giunto dopo qualche minuto di recupero, può liberarsi la gioia dei padroni di casa. In sala stampa mister Venuto elogia i suoi: “Non meritavamo di perdere, il risultato è bugiardissimo. Degli episodi relativi alle due espulsioni dovreste chiedere all’arbitro, io non mi pronuncio ma posso sicuramente commentare la partita che ha visto la mia squadra dominare in lungo ed in largo. Il gol è arrivato dall’errato disimpegno di un mio calciatore”. Ecco poi arrivare il suo collega Gaspare Cacciola a cui chiediamo subito un commento alla vittoria ma soprattutto alla prestazione sotto tono dei suoi, in grande difficoltà nonostante la doppia superiorità numerica. “Non era facile oggi, sia per l’avversario, sia perchè Ficarotta rientrava dopo due mesi lontano dagli impegni agonistici, e per il nuovo assetto del centrocampo. E rifare il cuore della squadra implica del tempo in più per trovare le giuste intese e i meccanismi. Vorrei sottolineare, però, l’importanza di questi tre punti in vista della difficile trasferta in casa dell’Aversa Normanna, e del primo gol in granata di Mosciaro, che può rappresentare il momento di svolta per lui e per la squadra”. Ed in sala stampa l’ultimo a presentarsi è proprio Manolo Mosciaro: “Ho trascorso un primo periodo della stagione non facile a causa di un problema fisico. Adesso sto bene e voglio vivere questa seconda parte, con la mia nuova squadra, al massimo. La nostra vittoria è meritata ed ottenuta contro una formazione che fa della difesa il suo punto di forza, oggi non era facile”.
Emanuela Volcan

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