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Area nuovo ospedale: tutto rinviato al 2 agosto

Nulla da fare per l’indicazione dell’area in cui dovrà essere realizzato il nuovo ospedale di Siracusa. Il consiglio comunale ha avviato ieri sera la discussione, che si è, però, arenata per essere rinviata alla seduta del 2 agosto. La seduta è iniziata con un dibattito sulla pregiudiziale alla scelta che dovrà operare il consiglio comunale. Per il segretario generale e l’avvocatura del comune, le quattro proposte al vaglio dei consiglieri non sono supportate da documentazione ed elementi tecnici tali da potere consentire ai consiglieri di farsi un’idea sulla scelta da operare.

Il dibattito è proseguito sulla proposta emersa dalla commissione urbanistica, quella relativa all’area dell’ex ospedale neuropsichiatrico. La lettera della dirigenza dell’Asp 8, con cui si evidenziava l’impossibilità di utilizzare quell’area perché sottoposta a diversi vincoli e anche per il fatto che è in costruzione la cittadella della salute, è stata definita pretestuosa da alcuni consiglieri, che hanno insistito perché la scelta cada sull’ex Onp.

Una proposta che ha spaccato anche la maggioranza, parte della quale è uscita dall’aula in segno di protesta. Tanto è bastato per fare rinviare la seduta.

Per l’opposizione, la vicenda dimostra di essere nelle mani di dilettanti allo sbaraglio con il serio rischio di perdere il finanziamento pubblico di oltre 100 milioni di euro, che il ministro Delrio ha già trasmesso alla Regione Sicilia per finanziare l’opera. Qualora, però, trascorresse troppo tempo, altre opere cantierabili potrebbero fagocitare il finanziamento destinato alla costruzione del nuovo ospedale.

LE CRITICHE DI PROGETTO SIRACUSA. Dopo mesi di confronti, riunioni e dibattiti su una proposta di delibera presentata dall’Amministrazione sulla scelta dell’area per la realizzazione del nuovo ospedale, ieri sera in consiglio comunale è stato accertato quello che noi di Progetto Siracusa avevamo sempre affermato, purtroppo ancora una volta inascoltati.

E cioè che la procedura seguita non era corretta e serve quindi modificarla per renderla efficace e trasparente.

Ieri in consiglio comunale il nostro rappresentante Salvo Sorbello, dopo aver rilevato come la nota dell’Asp sulla localizzazione dell’ospedale fosse tecnicamente ineccepibile, ma curiosamente tardiva e come incredibilmente non fossero presenti in aula i rappresentanti dell’Amministrazione comunale, ha votato, insieme ad un solo altro consigliere, contro il rinvio della decisione, nella convinzione che il tempo che passa compromette ogni giorno di più la possibilità di ottenere il finanziamento per la costruzione del nuovo ospedale.

E’ responsabilità dell’Amministrazione intraprendere strade possibili. Si è scelto, invece, un vicolo cieco che, di rinvio in rinvio, allontana ogni giorno di più l’obiettivo.

Questa Amministrazione conferma di essere pasticciona ed arrogante, incapace perfino di riconoscere i propri errori, che  faranno perdere altro tempo prezioso alla realizzazione, indispensabile ed urgente, del nuovo ospedale.

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