Cultura

Noto, inaugurata la mostra internazionale del Libro d’artista

“Ricordatevi di essere curiosi”, ha chiuso cosìCettina Laurettainvitando i presenti a visitare le opere dei 43 artisti partecipanti allaV edizione dellaMostra Internazionale del Libro d’artista,inaugurata ieri sera negli elegantiBassi di Palazzo Ducezio. All’apertura dell’esposizione, che resterà visitabile tutti i giorni sino al prossimo 4 novembre, con ingresso libero, presenti i due ideatoriCettina Lauretta e Lucio Pintaldi, che ha illustrato il programma nei dettagli “I ringraziamenti più sentiti vanno all’Amministrazione Bonfanti che ci ha sempre sostenuto in questo progetto – ha detto Pintaldi-, ringraziamo l’Associazione Petali d’Arteper il sostegno e l’aiuto in tutte le fasi e le tante persone che stanno collaborando per un’edizione ricchissima di appuntamenti e contenuti”. Grandi complimenti e apprezzamenti quelli espressi dai due Assessori presenti: “Il costante aumento di artisti partecipanti è segno che il libro è ancora capace di evocare emozioni, passioni, in un’era fortemente tecnologica – dichiara l’Assessore alla Cultura Frankie Terranova-. Inoltre è davvero un piacere vedere come un’iniziativa di questo genere sia seguita da un pubblico eterogeneo, segno che si è sulla strada giusta”. Intervenuta al momento inaugurale anche l’Assessore al Turismo Giusi Solerte: “Scorgo una grandissima voglia di migliorarsi di anno in anno, alimentata dalla professionalità degli ideatori ed organizzatori che ringraziamo perché la Mostra Internazionale del Libro d’artista è occasione di incontro e confronto”. La parola è poi passata a Cettina Lauretta che è entrata nello spirito e nel cuore di questa V edizione caratterizzata dalla piccola ed operosa ape, fonte di grande ispirazione e trait d’union tra gli eventi collaterali che caratterizzeranno l’esposizione da oggi al 4 novembre. “I libri d’arte sono essi stessi opere d’arte. Nelle tre sale dei Bassi di Palazzo Ducezio (l’ultima delle quali dedicata all’archivio delle opere delle precedenti edizioni), sede quest’anno della nostra Mostra, proponiamo un approccio sempre molto dinamico e coinvolgente; il visitatore deve guardare ma soprattutto toccare e sfogliare. Insomma attivare più sensi per un’esperienza indimenticabile. Per il nostro allestimento quest’anno abbiamo usato delle arnie del ‘900, ed abbiamo preso ad esempio proprio l’ape, per la sua operosità, il suo alto senso di condivisione e di cooperazione”. Nella prima sala campeggia proprio una poesia sulle api di Elda Marini, che si definisce essa stessa un’ape furibonda, e da qui il legame anche con la lettura teatralizzata e la performance teatrale presentate ieri sera da Miriam Scala e che si terranno il 22 e il 27 di ottobre. Insomma un grande contenitore che offrirà al visitatore non solo la possibilità di vedere tantissime opere d’arte sotto forma di libri e dunque di storie, ma anche eventi di vario genere e interessanti laboratori per adulti e ragazzi. Si inizia sabato prossimo, 13 ottobre, con la presentazione del libro di Francesco Nania Isola, avanti tutta“, a cura di Barbara Spatola che presenterà il testo e dialogherà con l’autore, alle 18,30 nei Bassi di Palazzo Ducezio.
Emanuela Volcan

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