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Accoglienza e integrazione, la Canicattini Bagni solidale ha ricordato e celebrato martedì 20 giugno 2023 la Giornata Mondiale del Rifugiato

La Canicattini Bagni inclusiva e solidale ha ricordato e celebrato nel pomeriggio di martedì 20 giugno 2023
la Giornata Mondiale del Rifugiato con una grande festa promossa in Piazza Borsellino
dall’Amministrazione comunale insieme ai beneficiari e agli operatori dei progetti SAI MNSA, Sistema Ac-
coglienza Integrazione minori stranieri non accompagnati “Casa Aylan”, “La Pineta” e SAI “Obioma
DM/DS”, gestiti a Canicattini Bagni dall’impresa sociale Passwork e dall’Associazione La Pineta.
“SAI… chi gioca?”, questo il titolo dato alla manifestazione giocosa e sportiva, che ha visto insieme agli
ospiti delle locali strutture di accoglienza tanti bambini e ragazzi della città con le loro famiglie, per un momento inclusivo collettivo.
Con loro presenti il Sindaco Paolo Amenta, gli Assessori, gli operatori e i responsabili delle due realtà sociali
che gestiscono dal 2014 a Canicattini Bagni l’esperienza dell’accoglienza ai migranti che fuggono da guerre,povertà, persecuzioni e violenze, Sebastiano Scaglione e Andrea Baffo di Passwork e Simona Cascio in rappresentanza de La Pineta e del suo Presidente Mario Mineo.
Per un pomeriggio Piazza Borsellino si è trasformata in un grande campo multietnico di giochi animato dalla
conduzione di Filippo Neri Distefano.
«L’esperienza quasi decennale, dal 2014, delle buone prassi di accoglienza e inclusione che vedono prota-
gonista, anche a livello nazionale, la nostra Canicattini Bagni – ha detto il Sindaco Paolo Amenta – sono la
risposta giusta alle guerre, alle violenze, alle persecuzioni e al dramma che ogni giorno vede quale teatro di
dolore e morte il Mediterraneo. Non solo, ma davanti a problemi come il calo delle nascite e lo spopolamento di intere aree del nostro Paese, l’accoglienza, la fusione delle culture, la formazione della società multietnica sono il percorso che sempre più l’Italia deve intraprendere per guardare al futuro. Questa giornata voluta dall’ONU per ricordare il dramma dei rifugiati va replicata in ognuno di noi per tutti i giorni dell’anno».
Un messaggio inclusivo quello che continua a partire da Canicattini Bagni, dove i migranti e la comunità vivono insieme questa esperienza di accoglienza e di integrazione, nella scuola, nello sport,
nell’associazionismo, nel lavoro e nella formazione di nuovi percorsi di vita, che quest’anno, durante
l’estate, prevede una serie di appuntamenti, il primo dei quali appunto la miniolimpiade inclusiva “SAI… chi gioca?”, attraverso il programma nazionale “Agire l’accoglienza” del Sistema SAI del Ministero
dell’Interno, come hanno ricordato il Vice Sindaco Marilena Miceli e il Presidente di Passwork Sebastiano
Scaglione.
Incontri, laboratori e concerti, il più importante dei quali il 15 agosto con i Modena City Ramblers e il loro
“Altomare Tour”, e il 16 e 17 agosto all’interno del Festival Jazz e ancora del 40° Raduno Bandistico nazionale, il tema dell’accoglienza sarà ancora al centro dell’attenzione e del messaggio che Canicattini Bagni solidale veicolerà per costruire inclusione, ricordando, come ha fatto il Sindaco Amenta che «un popolo non è solo quello che nasce in quel luogo, ma si integra e si fonde con chi ci vive e contribuisce alla sua crescita».
Un’esperienza decennale di accoglienza dei migranti, quella canicattinese, che il 18 luglio prossimo verrà
raccontata da Andrea Baffo al convegno nazionale, al quale è stato invitato, promosso dal Ministero
dell’Interno proprio su questo tema.

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