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Adescavano in chat uomini facoltosi: condannati

Erano alla ricerca di uomini facoltosi per adescarli al fine di derubarli. Utilizzavano per questo la chat di incontri on-line “Badoo” ma sono stati scoperti dai carabinieri della sezione di polizia giudiziaria della Procura della Repubblica di Siracusa e dagli uomini del Nit, nucleo investigativo telematico, il 24 maggio del 2014. A distanza di due anni dai fatti, il gup del tribunale Michele Consiglio ha inflitto alla coppia di netini, la condanna a 3 anni e 4 mesi di reclusione ciascuno. La pena è stata inflitta nei confronti della principale accusata, Giuseppina Pirruccio di 51 anni,  e di Andrea Piazzese di 27, il presunto complice, che, secondo la ricostruzione degli inquirenti, avrebbe stordito i pretendenti della donna sciogliendo un narcotico nelle bevande. I due, assistiti dagli avvocati Di Stefano e Montalto, sono stati ammessi al rito abbreviato.

Il rappresentante della pubblica accusa aveva invocato per ciascuno degli imputati la condanna a 6 anni di reclusione. La coppia aveva dato ampia confessione dei fatti contestati e la difesa ha, quindi, chiesto l’applicazione del minimo della pena.

Pirruccio e Piazzese, che sono stati coinvolti nel gennaio scorso in un’operazione simile, avevano architettato tutto nei dettagli. La donna si descriveva come badante e avrebbe agganciato soprattutto uomini che dicevano di essere facoltosi. Due delle vittime sono state derubate anche delle rispettive carte di credito e per loro sfortuna la donna e il suo complice non sarebbero riusciti a compiere dei prelievi di denaro. Più dei sei le vittime del raggiro, così come ricostruito dagli investigatori che non escludono possano essere state molte di più a finire nella rete dei due ma che avrebbero preferito non denunciare nulla.

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