In arrivo i fondi per i precari dei comuni di Augusta e Lentini

La Regione Siciliana si farà carico della retribuzione dei precari dei Comuni in dissesto, tra cui gli 85 di Augusta e l’unico di Lentini in provincia di Siracusa. Ma i Sindaci dei Comuni in dissesto non hanno fatto mai pervenire alcuna richiesta di integrazione alla Commissione Bilancio, che mi onoro di rappresentare, e quindi non si comprendono queste querule e sterili lamentazioni fatte davanti ai lavoratori, me assente.

“Sono amareggiato – ha detto il deputato Vinciullo – di come il dialogo sia volutamente esasperato attraverso comunicati stampa che cercano la rissa su un argomento, invece, così delicato quale è quello del lavoro e del futuro di tanti lavoratori precari degli Enti Locali.

Le somme che il Parlamento regionale siciliano ha stanziato erano più che sufficienti e sono sovrabbondanti, se si considera che ancora non sono state spese le risorse assegnate per il 2015 che ammontano ad oltre 400 mila euro.

Al momento dell’approvazione della legge, i precari dei Comuni in dissesto erano 222, oggi i precari dei Comuni in dissesto sono diventati 519, più del doppio, e al Comune di Augusta, a quanto leggo dai giornali, mancano solo 90 mila euro per poter concludere l’anno in corso.

Ciò significa che, nonostante il numero dei precari sia più che raddoppiato da marzo ad oggi, le somme stanziate erano così importanti e generose che sono riusciti perfino a fare fronte quasi a più del doppio dei lavoratori previsti.

Quanto all’unico precario del Comune di Lentini, il Comune ha ricevuto dalla Regione oltre 15 mila euro per le 24 ore canoniche per cui occorrono altri 1milione 289 euro che la Regione è disponibile ad inviare al Comune qualora pervenga la richiesta e la dimostrazione di aver versato questa somma al lavoratore.