PoliticaPrimo Piano

Asili nido, proroga affidamento a due società con Durc negativo

Il giorno dopo l’irrompere della guardia di finanza negli uffici del Comune di Siracusa,la consigliera comunale Simona Princiotta, presenta una dettagliata interrogazione al segretario generale e ad altri due dirigenti sulla questione dell’affidamento degli asili nido, inviandola per conoscenza alla Procura dellaRepubblica di Siracusa e in particolare al sostituto procuratore Marco Di Mauro.

La premessa è dettata dal fatto che la seconda commissione consiliare, ha proceduto in due distinte seduteall’audizione sia della dottoressa Caligiore (dirigente ufficio contratti e appalti) sia del dottore Rosario Pisana (RUP del bando di gara sulla gestione degli asili nido).

“La Caligiore ha verbalizzato di aver avuto riscontro negativo dei Durc riferibili a due delle società che si sono aggiudicate l’appalto di gestione degli asili nido comunali, e che ancora oggi “beneficiano” di un affidamento provvisorio – dice la Princiotta – Le due società in questione sono la Eden società che fra le altre cose gestisce diversi servizi comunali ed il cui amministratore risponde al nome di Foti, nonchè la Siges che continua a gestire ancora una volta il servizio pur dopo 12 anni. Per altro verso, Pisana ha verbalizzato di aver dato seguito all’affidamento del servizio senza prima verificare il Durc e di aver inviato alle società una lettera contenente un invito ad una regolarizzazione “postuma” della loro posizione contributiva entro 7 giorni”.

Per la Princiotta, quest’ultima affermazione de dirigente non collima con quanto recita l’Anac, ovvero che “la regolarità contributiva costituisce condizione di ammissione alla gara, e il suo difetto alla data di scadenza del termine di presentazione dell’offerta, comporta l’esclusione del concorrente non adempiente, non potendo valere la regolarizzazione postuma”

La consigliera comunale del Pd ha, quindi, chiesto nella sua interrogazione, di specificare quali sono stati i motivi urgenti per cui il Rup ha proceduto ad un affidamento provvisorio; i motivi secondo i quali pur dopo il riscontro negativo sui Durc non si è proceduto all’immediata revoca o sospensione dell’affidamento provvisorio.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *