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Avola, omicidio Liotta: relazione introduttiva del Pm

Con la relazione introduttiva del pubblico ministero Magda Guarnaccia, ha preso il via ieri mattina in Corte d’Assise il processo a carico dell’avolese Claudio Caruso di 33 anni, chiamato a rispondere dell’omicidio dell’autotrasportatore avolese Mario Liotta, consumato l’8 novembre 2013 e anche della distruzione del suo cadavere col fuoco per renderlo irriconoscibile.

Al processo a carico di Caruso, che ha affidato la propria difesa all’avvocato Antonio Campisi, si sono costituiti parte civile Aurora Liotta, sorella della vittima con il patrocinio dell’avvocato Paolo Signorello; Giuseppina Caruso e il figlio minore con il patrocinio degli avvocati Salvatore Tiralongo e Rosa Campisi.

Il Pubblico ministero ha illustrato le fasi salienti delle indagini relative all’omicidio del camionista avolese. La Corte d’Assise ha, invece, disposto la nomina di un consulente per la trascirzione delle intercettazioni ambientali e telefoniche eseguite dagli investigatori sul conto dell’imputato.

Caruso è stato arrestato l’11 marzo dello scorso anno dai Carabinieri della Compagnia di Noto, che hanno eseguito un’attività d’indagine attorno all’omicidio di Mario Liotta. L’attività d’indagine era iniziata nello stesso giorno del ritrovamento del cadavere carbonizzato della vittima in contrada Bochini. Dall’inchiesta, coordinata dal sostituto procuratore Magda Guarnaccia, è emerso che Caruso era stata l’ultima persona con cui l’autotrasportatore avrebbe avuto contatti prima di scomparire.

Caruso, pur avendo intrapreso con la vittima un commercio di armi da fuoco modificate, a causa di probabili dissapori sulla divisione dei proventi, la mattina dell’8 novembre di due anni fa, dopo aver condotto la vittima in una località isolata con la scusa di provare una nuova arma, avrebbe ucciso Liotta con un colpo di pistola alla nuca. A dare ulteriore riscontro alla tesi degli investigatori, le dichiarazioni della moglie dell’autotrasportatore e gli accertamenti scientifici effettuati dal RIS Carabinieri di Messina.

La nuova udienza del processo è stata fissata per il 30 ottobre prossimo per l’avvio della fase dibattimentale del processo.

R.L.

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