“Differenziamo in Cultura”: promuovere la consapevolezza sui rifiuti a Priolo
L’Amministrazione comunale di Priolo, IGM Rifiuti Industriali e l’Istituto comprensivo Manzoni-Dolci hanno avviato “Differenziamo in Cultura”, una campagna di sensibilizzazione mirata a promuovere il corretto conferimento dei rifiuti all’interno degli Istituti scolastici. I progetti sono stati presentati questa mattina, nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta presso l’aula consiliare del Comune di Priolo.
Presenti il sindaco Pippo Gianni, l’assessore alla Pubblica Istruzione Laura Serra, la referente del progetto per IGM, dott.ssa Giada Musumeci e la prof.ssa Paola Gozzo in rappresentanza dell’Istituto Manzoni-Dolci. Il Comune di Priolo e IGM, leader nel settore della gestione dei rifiuti, portano avanti questo progetto con l’obiettivo di ridurre l’impatto ambientale e promuovere comportamenti consapevoli nella comunità. La collaborazione tra Amministrazione comunale, IGM e Istituto Manzoni-Dolci testimonia l’importanza della sinergia tra pubblico e privato nell’affrontare le sfide legate alla sostenibilità ambientale. Il progetto è rivolto a tutte le classi per informare e sensibilizzare gli studenti alla raccolta differenziata e al rispetto dell’ambiente.
Si tratta di attività propedeutiche e di sensibilizzazione, informazione e comunicazione che hanno come base la cultura nelle sue diverse forme: dalla lettura all’arte grafica, dalla manualità alla tecnologia passando anche per il gioco. Diversi i metodi didattici applicati: diversificazione per ciclo scolastico (sia nel linguaggio sia nella tipologia di attività̀ proposte), apprendimento cooperativo per stimolare il lavoro collaborativo e problem solving, per sollecitare gli alunni stessi a mettere in discussione le conoscenze già elaborate e le abitudini consolidate. Scuola dell’infanzia e scuola primaria classi I, II, III, IV e V Attività ludiche per offrire la possibilità di avere un supporto grafico e visivo e approcciarsi alle prime nozioni di raccolta differenziata. Favorire l’interiorizzazione di comportamenti corretti, che potrebbero diventare il proprio “modo di essere” nei confronti dell’ambiente naturale, culturale e umano.
Scuola secondaria – Classi I, II e III L’attività proposta sarà la stesura di un giornalino scolastico, «Il Gallo Parlante». I ragazzi diventeranno dei veri e propri reporter che, armati di smartphone, fotograferanno gli errori degli utenti nella raccolta differenziata per poi metterli nero su bianco tra le pagine di un magazine realizzato da loro stessi. La scuola diventa quindi luogo di sperimentazione di un approccio alla sostenibilità ambientale, sociale ed economica, stimolando esperienze partecipative in cui gli studenti diventano promotori e responsabili di azioni di rinnovamento, indagine, miglioramento degli spazi scolastici e dei rapporti sociali.
Inoltre IGM ha selezionato attentamente 14 testi sull’ecologia, adatti a bambini dai 3 ai 10 anni. I libri, su uno scaffale dedicato all’interno della Biblioteca di Priolo, saranno punto di riferimento per esplorare i materiali sull’ambiente. “Dal 2019, anno di inizio del progetto – ha reso noto Giada Musumeci – sono 3600 gli studenti formati sotto l’aspetto dell’attenzione all’ambiente e all’ecologia. Sono stati coinvolti tutti i bambini, anche con disabilità fisica o cognitiva. Abbiamo acquistato e consegnato ai plessi scolastici libri in CAA, Comunicazione Alternativa Aumentativa, a supporto dei bambini con diversi gradi di autismi. Mai nessuno è stato lasciato indietro. Nel periodo di Covid abbiamo creato un nuovo format, “Differenziamo in Cultura – Summer Edition”, che si è svolto a Marina di Priolo; durante i tre mesi dell’estate abbiamo cercato di fornire ai bambini presenti in spiaggia gli strumenti per la tutela del mare e dell’ambiente”.
“Come Amministrazione – ha affermato l’assessore Laura Serra – vogliamo che fin dall’infanzia venga instillato il seme del rispetto e della cultura verso il territorio in cui viviamo. La scuola diventa pertanto luogo di sperimentazione di un approccio alla sostenibilità ambientale, sociale ed economica, dove gli studenti sono promotori di azioni di rinnovamento”.
“Con questa iniziativa – ha sottolineato il sindaco Gianni – intendiamo sensibilizzare le nuove generazioni e gli adulti, proprio attraverso i bambini. Ricordo che a livello nazionale il Comune di Priolo si è classificato al 5° posto, ottenendo un finanziamento di 40 milioni di euro per la realizzazione di un impianto per la produzione di biogas dai rifiuti organici. Questo impianto ci permetterà di affrontare in modo efficiente il problema dei rifiuti, riducendo notevolmente i costi di conferimento, facendo dunque risparmiare i cittadini e creando un ciclo produttivo sostenibile. Mentre la Corte dei Conti sta inseguendo tutti i comuni, le province e le regioni che non hanno utilizzato i fondi del PNRR, noi abbiamo già definito tutte le procedure burocratiche e amministrative e consegneremo i lavori per la realizzazione dell’impianto tra qualche settimana. Ai cittadini chiediamo ancora una volta di impegnarsi per un corretto conferimento dei rifiuti”.