I sindaci del Siracusano si mobilitano per il nuovo ospedale della città

Il silenzio piombato sul finanziamento del nuovo ospedale di Siracusa ha spinto il primo cittadino di Priolo, Pippo Gianni, a chiedere al sindaco di Siracusa, Francesco Italia di promuovere una riunione con tutti i sindaci della provincia per sottoscrivere un documento congiunto da inviare al ministro della Sanità e a quello delle Finanze per accedere ai fondi dell’ex art. 20, gli stessi utilizzati per individuare e stanziare3 i 200 milioni in cassa per il nuovo ospedale, ed eventualmente, sui fondi che ogni anno lo Stato percepisce con ilo prelievo fiscale. “È inutile – dice Gianni – continuare a dire che abbiano trovato 100milioni di euro mentre ne servirebbero altri 47, non rendendosi conto che da quando è stato esitato il progetto è trascorso tanto tempo al punto che anche la legge sugli appalti è cambiata e c’è il rischio che siano mutati anche i prezzi”.

“L’appalto non si può fare se non c’è la somma completa – dice il sindaco di Priolo – questo giochetto di scorporare il finanziamento è una cosa che serve solo a perdere tempo e a favorire la provincia di Catania che continua a costruire nuovi ospedali. Il presidente della Regione, peraltro, ha individuato un miliardo di euro da spendere per la sanità a Palermo”.

“Questa storia – conclude Gianni – non può continuare perché una vergogna inaudita. Chiamiamo a raccolta i deputati regionali e nazionali perché si facciano carico di trovare la soluzione per avere i soldi per l’appalto del nuovo ospedale di Siracusa”.