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Le diverse abilità nel mondo della ristorazione: appuntamento a Siracusa il 19 ottobre

Si svolgerà all’Aretusa Palace Hotel di Siracusa dal 19 al 21 ottobre la terza edizione del Concorso Nazionale dell’Amira (Associazione Maitres Italiani Ristoranti e Alberghi) dal titolo “Le diverse abilità nel mondo della ristorazione”.  

Con il patrocinio dell’assessorato regionale agricoltura dello sviluppo rurale e della pesca marittima. Con la collaborazione del sindaco di Siracusa Francesco Italia, del presidente dell’Associazione “Sicilia turismo per tutti”, Bernadette Lo Bianco, del presidente dell’associazione degli albergatori siracusani, Giuseppe Rosano del presidente dell’associazione “Mangiare bene e non solo”, Gaetano Bongiovanni e con la collaborazione degli psicologi Ficara, Tuccitto e Nicita. A volere che la manifestazione si realizzasse a Siracusa sono stati il presidente Amira, Valerio Beltrame, e il Gran Cancelliere dell’ordine dei grandi maestri della ristorazione, Claudio Recchia.

L’organizzazione è stata affidata a Luciano Graziano, Gran Maestro della Ristorazione al fiduciario della sezione Sicilia Centrale, Giuseppe Pinzino, che metteranno a disposizione dei ragazzi dei tutor che con dovuta formazione consentiranno ai ragazzi disabili di formarsi e lavorare come chiunque altro. “Tra gli obiettivi dell’associazione – spiega Luciano – la collaborazione concreta con le istituzioni per intercettare fondi europei destinati all’inserimento lavorativo delle minoranze. La stessa Europa chiede alle Amministrazioni locali di attivarsi in questo senso. Bisogna chiedere ai Comuni di aiutarci mentre, a breve, avvieremo una collaborazione anche con la Regione Siciliana”.

 Un secondo obiettivo è quello di creare una rete tra le associazioni siciliane per realizzare una banca dati che consenta alle famiglie di avere un appoggio lungo tutto il percorso di inclusione. Dalla scuola alla formazione, quindi al lavoro. Per realizzare in concreto l’inclusione delle diversità nel mondo aziendale è necessario, non solo abbattere le barriere architettoniche e sensoriali, ma anche quelle relazionali e i pregiudizi in modo che la diversità possa davvero assumere quel valore aggiunto che contribuisce anche alla performance efficace dell’azienda.

“L’iniziativa di Siracusa – spiega Graziano – punterà i riflettori sulla delicata tematica cercando di sensibilizzare in primis le aziende che dovranno accogliere i lavoratori con disabilità, nel contempo sarà una bellissima esperienza per gli stessi ragazzi che vedranno abbattere il muro di ostilità che incontrano spesso quando si approcciano al mondo del lavoro”.

E’ stata programmata una gara che vedrà i partecipanti alle prese con la preparazione di un piatto alla lampada sbizzarrendosi in crepes composte da prodotti tipici siciliani dietro lo sguardo vigile di una grande giuria nazionale presieduta da Claudio Recchia, lo chef stellato Maurizio Urso, la giornalista Stefania Calanni, la preside dell’istituto alberghiero di Siracusa, Carmela Accardo e la grande sommelier Wilma Broggi.

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