Cultura

Noto, seconda edizione del “Premio Salvatore Zuppardo” 

Si è svolta la premiazione della seconda edizione del premio Salvatore Zuppardo, proprio il 17 novembre, giorno in cui l’indimenticato Salvatore Zuppardo avrebbe compiuto 61 anni. L’Associazione che porta il suo nome, presieduto dal figlio Corrado, rispetto allo scorso anno ha introdotto la sezione letteraria, oltre a quella fotografica con cui era iniziato nella prima edizione. Il tema del premio di quest’anno è stato “ Il Val di Noto: territorio, origini, tradizioni, città, cittadini…” e vincitore della sezione letteraria-categoria prosa– è stato il racconto del giovane ventenne di Melilli Sebastiano Giucastro con il suo “Cunto del tremuoto che capitò nello Val di Noto alli dì 9 et 11 gennaio Anno Domini MDCXCIII”; per la categoria poesia il vincitore è stato Corrado Andolina, siciliano ma brianzolo di adozione, con la poesia “U ghiacciaru”. Il racconto vincitore ricorda il momento più tragico vissuto dal Val di Noto, ovvero il terremoto del 1693, la poesia invece delinea una figura tipica del Val di Noto, ormai scomparsa: quella del venditore di ghiaccio,  nonché un quartiere presente a Noto, “ a machina ro ghiacciu”. Il giovane Giucastro ha ringraziato, con molta emozione, l’Associazione e affermato che “ il Val di Noto è un territorio comune che lega tutti noi”; Corrado Andolina, le cui parole sono state lette dalla sorella in quanto non presente, nel ringraziare l’associazione ha affermato scherzosamente che le “sue poesie sono solamente parole fuggite dal loro albergo” e che è un custode geloso dei suoi versi. Ciascun scritto è in dialetto siciliano e, come ha asserito dal Presidente dell’Associazione Corrado Zuppardo citando il De vulgari eloquenzia di Dante, “al il volgare siciliano si attribuisce fama superiore a tutti gli altri: che tutto quanto gli Italici producono in fatto di poesia si chiama siciliano”. Gli scritti vincitori sono stati interpretati magistralmente da Giuseppe Montalto e Salvatore Figura, dell’Associazione Corteo Barocco. I partecipanti al concorso letterario sono stati 9 in totale. La giuria del concorso letterario era composta dalla professoressa Giovanna Sfiligoi, dall’avvocato e scrittrice Concita Gallo e dalla professoressa Rosa Cantamessa, segretaria dell’Associazione. Il già collaudato concorso fotografico ha visto la partecipazione di 38 concorrenti e ha avuto come tema “il barocco nel Val di Noto, tra le province di Catania, Ragusa e Siracusa”. Quest’anno la giuria del concorso fotografico, composta dal presidente Corrado Zuppardo, dall’architetto Corrado Papa e dal maestro Sergio Fiorentino, ha conferito un premio speciale al giovane Mattia Manganaro, il più piccolo partecipante alla sezione fotografica del concorso con la sua foto intitolata “La S che vola”. Mattia , 10 anni, ha scelto questa foto perché la “S” che i palloncini tracciano nel cielo blu gli ricordano lo zio Salvatore. Il presidente ha ribadito l’importanza della partecipazione dei ragazzi perché attraverso uno scatto si può conoscere il nostro territorio e dunque tutelarlo e valorizzarlo. Il premio della giuria popolare è stato attribuito al giovane Andrea Marescalco ed alla sua foto “Spiando Noto” che ha ottenuto 579 like. La foto vincitrice del concorso fotografico è stata quella di Fabio Montalto con la sua “Noto 6560” uno scatto in bianco e nero, scelto per la “pulizia, la geometria e per il gioco di ombre” . La foto immortala un particolare del teatro Tina Di Lorenzo di Noto. Il vincitore ha affermato che fotografando Noto e i suoi particolari durante le varie fasi del giorno, a seconda della luce, cambiano le ombre sui suoi palazzi. Anche quest’anno per i vincitori le Teste di Moro realizzate dal maestro Andrea Alderuccio. Presente anche l’amministrazione comunale, con il vicesindaco Corrado Frasca e l’assessore Solerte, assente il Sindaco per impegni istituzionali fuori regione, e dunque impossibilitato a partecipare. Nel loro intervento è stata ricordata la figura di Salvatore Zuppardo, il suo spessore umano e professionale impossibile da dimenticare. I dati di questa edizione sono 13.000 le persone raggiunte e 3.100 i votanti delle fotografie sulla pagina Facebook dell’associazione culturale.

 

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