Palazzolo, riaperta la piscina comunale dopo 3 anni e mezzo di stop

Ha riaperto i battenti la piscina comunale di Palazzolo Acreide. Un impianto che torna a pullulare di atleti e di appassionati del nuoto dopo che per tre anni e mezzo è rimasto chiusa al pubblico. Oltre al periodo del covid, che ha tenuto tutti lontani dai luoghi di aggregazione, la piscina del complesso sportivo palazzolese era chiusa per problemi alla caldaia, installata un ventennio prima e da sostituire. Stessa problematica che accusa la Cittadella dello sport del capoluogo che, se tutto dovesse andare secondo le previsioni dell’amministrazione comunale siracusana, dovrebbe essere riattiva a febbraio. Il comune di Palazzolo ha investito la somma di 115mila euro per fare installare quattro caldaie a metano di nuova generazione che consentono anche un notevole risparmio energetico e, quindi, il contenimento delle spese di gestione. 

Il brindisi è avvenuto nella giornata dell’Epifania alla presenza dei primi nuotatori in vasca. “E’ un giorno importante – ha sottolineato il sindaco di Palazzolo, Salvatore Gallo – perché a distanza di tre anni e mezzo dalla chiusura, abbiamo riconsegnato agli sportivi un impianto in piena efficienza. La piscina comunale riapre con la stessa gestione che ha portato il nuoto a Palazzolo Acreide e in tutta la zona montana”. 

“In questi tre anni – ha commentato Corrado Cianci, coach dell’Asd Nuoto Palazzolo Acreide – ho fatto pressioni sugli amministratori che hanno risposto”.

“Finalmente abbiamo coronato sogno di fare ripartire la piscina – dice l’assessore Pietro Spada – abbiamo lavorato per superare difficoltà tecniche e amministrative ma soprattutto per il reperimento delle risorse economiche trovate nelle pieghe del bilancio”. Adesso sotto al rifacimento della via Campailla con la realizzazione dei marciapiedi lungo la strada che attraversa lo stadio e tutti gli altri impianti sportivi