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Pronto riscatto dell’Ortigia, che supera agevolmente l’Oradea e guadagna i primi tre punti nel girone

CSM ORADEA.- C.C. ORTIGIA 1928 7 -14 (4-3, 1-3, 2-6, 0-2)

CSM Oradea: Filipovic, Belenyesi 2, Negrean (Cap), Gheorghe 2, Szabo, Velkic, Dragomirescu, Gardasevic 3, Ilisie, Vancsik, Czenk, Remes, Gavris. Allenatore: Ciprian Cimpianu

C.C. Ortigia 1928: Tempesti, Cassia 2, Giribaldi, La Rosa 2, Di Luciano 1, Cupido 1, Bitadze 3, Carnesecchi, A. Condemi, Inaba 3, Ferrero 2, Napolitano (Cap), Calabresi. Allenatore: Stefano Piccardo

Arbitri: Vuk Milovic (Serbia) e Julien Bourges (Francia)

Superiorità numeriche: ORA 2/13; ORT: 3/12 + 2 rig.
Espulsioni definitive: Remes (O) nel 3° tempo e Giribaldi (O) nel 4° tempo per raggiunto limite di falli.

09 settembre 2023 – Pronto riscatto dell’Ortigia, che supera agevolmente l’Oradea e guadagna i primi tre punti nel girone. La squadra di Piccardo, che oggi ha potuto contare sul giapponese Inaba, all’esordio in biancoverde, ha giocato una buona partita, mostrando segni di miglioramento nelle due fasi e nei movimenti con e senza palla. Giocare sicuramente aiuta a trovare intesa ed è proprio quello che è accaduto durante questo match. I biancoverdi partono bene e si portano per tre volte in avanti con i tre neoacquisti Bitadze, Cupido e Inaba, ma per altrettante volte vengono raggiunti dai rumeni, che poi segnano il 4-3 con una palombella di Gardasevic. L’Ortigia ha molta più qualità e lo dimostra nel secondo tempo, quando difende con più ordine, annullando tutte le azioni a uomo in meno, mentre in avanti spinge, con Ferrero che trova il pareggio e un ottimo Inaba che realizza il sorpasso. I padroni di casa riescono a trovare nuovamente il pari, ma l’Ortigia risponde subito con La Rosa, che finalizza una pregevole azione a uomo in più. A metà gara, la squadra di Piccardo conduce 6-5. Più passano i minuti, più scorre la partita e più i biancoverdi trovano meccanismi e intesa, come testimonia il terzo tempo, che è un assolo dell’Ortigia: un parziale di 5-0, con i gol di Ferrero (rigore), Cassia, Bitadze, Inaba e La Rosa, piega l’Oradea e indirizza il match dalla parte degli uomini di Piccardo. I rumeni non riescono più a passare, nemmeno con la doppia superiorità, poi però riescono a superare per due volte Tempesti, prima che Bitadze timbri il gol del +5 (12-7) di fine parziale. L’ultimo quarto ha poco da dire, le squadre sono stanche e rifiatano e c’è tempo solo per le reti di Di Luciano e Cassia (rigore). Finisce 14-7, con buone indicazioni in vista dell’ultima partita di domani mattina (ore 8.45 italiane) contro il Primorje (sconfitto oggi dal Vouliagmeni, ormai qualificato), che vale il secondo posto, fondamentale in vista del passaggio in Euro Cup.

Nel dopo partita, il tecnico Stefano Piccardo, è soddisfatto della prova dei suoi e pensa già alla prossima sfida: “Oggi abbiamo giocato bene, svolto bene tutte e due le fasi. Sull’uomo in più abbiamo sbagliato un po’ la conclusione, ma l’idea di gioco era giusta. Oggi ci siamo mossi di più e meglio sull’esterno e pian piano inizia ad arrivare anche un po’ più di condizione all’interno del match, cosa che ieri ci è mancata tanto. Siamo andati meglio, piano piano cresceremo. I giocatori hanno risposto bene, ma non avevo dubbi, perché questo è un gruppo serio e sano. Dobbiamo solo lavorare per inserire tutti i nuovi con calma. Peccato non avere avuto Inaba ieri, non nascondo un po’ di rimpianto, ma lo sapevamo già dall’inizio che non sarebbe stato disponibile per la prima partita. Per noi, in questa stagione, lui sarà un giocatore molto importante. Ora testa a domani mattina, perché ci aspetta il Primorje, un’ottima squadra che oggi è rimasta in partita fino alla fine con il Vouliagmeni, cosa che noi non siamo riusciti a fare. Sarà una gara difficile, poi si gioca di mattina presto e questo presenta sempre delle incognite, quindi dobbiamo farci trovare pronti”.


A fine gara, parla anche l’attaccante americano Luca Cupido, uno dei nuovi arrivati: “Purtroppo per noi, la partita di ieri, la prima ufficiale della stagione, era la più ostica e ci mancava anche uno dei giocatori più importanti. Oggi, però, la squadra ha risposto bene, si vede che il potenziale c’è, basta solo cominciare a conoscerci di più. Ci aspettano tante partite, ma purtroppo in momenti della stagione come questo non c’è il tempo e allora dobbiamo fare il meglio per amalgamarci il più possibile e fare subito risultati, perché il calendario è fitto”.

Cupido parla poi della sfida con il Primorje, che sarebbe fondamentale vincere per arrivare secondi e andare in Euro Cup come testa di serie: “Alla fine il nostro obiettivo reale è cercare di arrivare in fondo in Euro Cup. Pertanto, domani dovremo provare a conquistare il secondo posto in questo girone di Champions. Affronteremo il Primorje, che è una formazione ostica, con due o tre giocatori esperti, molto fisici, con tanti giovani che hanno tanta energia, in più il match si giocherà molto presto al mattino. Penso sarà una partita combattuta fino all’ultimo secondo”.

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