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Rapinatore preso a Belvedere dopo rocambolesco inseguimento

 

Un rapinatore è stato arrestato a Belvedere dai carabinieri dopo un rocambolesco inseguimento a piedi. L’uomo, Angelo Latella di 34 anni, originario di Melito Porto Salvo ma residente a Reggio Calabria, ha fatto irruzione all’interno dell’ufficio postale di via Ippolito Nievo, confondendosi con gli utenti presenti in quel momento nella hall, con cappellino che travisava il volto. Poco dopo, però, ha estratto dalla busta di plastica una pistola (tipo scacciacani) con cui ha minacciato i cassieri al bancone di consegnargli l’incasso della giornata. Arraffato il bottino, che ha messo nelle tasche dei pantaloni, stava per scappare quando è scattato l’allarme anti rapina. Notata la presenza delle pattuglie dei carabinieri, ha preso in ostaggio i 3 dipendenti della filiale presenti mentre fuori sono accorsi i carabinieri che hanno cinturato la zona. Una persona che si trovava all’interno dell’ufficio postale è stato colto da malore e Latella ha consentito ai sanitari di accedere nella Posta e di soccorrere l’addetto alle pulizie. Nel frattempo è andata avanti la trattativa con i carabinieri e, in un momento di confusione è uscito dal bussolotto per darsi alla fuga a piedi per le vie circostanti, inseguito dai carabinieri, uno dei quali ha sparato un colpo in aria solo per farlo desistere.

L’uomo ha, però, scavalcato la recinzione e ha tentato la fuga per i campi senza riuscire nel suo intento perché i militari dell’Arma lo hanno bloccato e portato in caserma. Latella era riuscito ad arraffare un bottino di 12 mila euro in contanti, che è stato sequestrato. L’uomo è stato tradotto nella casa circondariale di Cavadonna su disposizione del pm Enea Parodi, che lo accusa di rapina e sequestro di persona.

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