AttualitàPrimo Piano

Piazza Scibilia: Quartiere e Comitato in audizione in Sovrintendenza

Incontro fruttuoso questa mattina alla Sovrintendeza ai beni cultyrali di Siracusa per la questione relativa al progetto di riqualificazioone di piazza Scibilia. Nel corso dell’incontro sono stati approfonditi i vari punti critici del progetto di riqualificazione del piazzale Scibilia. Il consiglio di quartiere Ortigia e il Comitato quartieri fuori dal comune desiderano ringraziare la Soprintendente Beatrice Basile per l’attenzione prestata alle deduzioni e osservazioni dei rappresentanti del movimento e della circoscrizione. “Non abbiamo dubbi – afferma Salvuccio Scarso, presidente del quartiere Ortigia – che la Soprintendenza saprà garantire,  come sempre,  il presidio tutorio dei beni storico – architettonico – urbanistici,  nonché dell’osservanza del Piano Particolareggiato di Ortigia, pur nella salvaguardia di una riqualificazione che riteniamo utile ed auspicabile per il sito in questione”.

Intantio, il comitato “Quartieri fuori dal Comune” sostiene l’intervento di riqualificazione in piazza Scibilia in ortigia, a patto che non vi siano soprelevazioni. “Sappiamo benissimo, da documentazione scritta, che l’operazione è in cantiere dal 2007 – afferma l’avvocato Salvo Salerno – e quindi non nasce certamente nel maggio 2014 con la pubblicazione dell’invito ai privati a manifestare interesse alla sponsorizzazione della riqualificazione di alcuni siti di pregio del lungomare di Ortigia. Stranamente, però, mentre il progetto del 2007 lasciava inalterato l’assetto viario (antichissimo) della Mastrarua, prevedendo tutt’al più la pedonalizzazione (ma sempre reversibile al traffico di emergenza) e la concessione del relativo suolo pubblico all’albergo, l’attuale progetto invece cancella del tutto il tracciato viario”.

Salerno dice che: “appoggiamo convintamente la riqualificazione a cura e spese del privato, al netto delle quote sopraelevate, di cui non si sente affatto il bisogno., neppure architettonico. E naturalmente appoggiamo il progetto, ma calibrando il “do ut des” del Comune sull’assoluto rispetto dell’integrità storico-urbanistica della Mastrarua e delle preesistenti prescrizioni del Piano Particolareggiato di Ortigia, la cui osservanza è onerata al relativo assessore”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *