Con Sifastem si sostiene la formazione scientifica
Si è svolto presso il Liceo Einaudi il secondo step del progetto SI fa Stem. L’incontro tra una studentessa del Massachusset Institute of Tecnology di Boston, Athena Ortega, e le alunne delle classi quinte del Liceo ha permesso la promozione ed il successo delle donne negli ambiti professionali scientifici ed ancor più il rispetto dei diritti umani. Il progetto SI fa Stem sostiene la formazione scientifica come un percorso da intraprendere per il cambiamento e l’emancipazione da certi prototipi ancestrali e maschili e, altresì, come opportunità per orientarsi verso l’imminente scelta universitaria e professionale.
Incontrare Athena Orthega è stata un’esperienza molto singolare. Ragazza giovanissima, di diciannove anni, iscritta al corso di Biological Engineering che, con la sua empatia e freschezza, ha saputo trasmettere l’importanza di studiare al MIT, Massachusset Institute of Tecnology di Boston, per tutte le opportunità che offre ai suoi studenti e, in generale, ha espresso la consapevolezza che questi studi non debbano essere preclusi alle ragazze attraverso false ideologie e insensati pregiudizi. Athena ha poi interagito con le alunne fornendo delucidazioni su molti aspetti della vita all’interno dell’Università e sui programmi di studi specifici, cercando di spiegare le ragioni della sua scelta, cioè di studiare in una delle università di ricerca più prestigiose del mondo. Il progetto ha una valenza altamente formativa ed ha come obiettivo quello di puntare sulla consapevolezza delle scelte per migliorare la propria vita e quella della società in cui viviamo.
Il progetto SI fa Stem è incluso nel programma biennale della presidente del Soroptimist International, Patrizia Salmoiraghi, è stato proposto al territorio grazie alla presidente del club di Siracusa, Pagano Valeria, alla presidente eletta, Greco Nelly, alla dirigente scolastica Teresella Celesti e a tutte le socie che ci hanno sostenute.