Travolta e uccisa sulle strisce pedonali: due indagati per omicidio stradale

Per la morte di Chiara Adorno, la studentessa solarinese, travolta mentre a piedi attraversata le strisce pedonali sulla circonvallazione di Catania, sono due le persone iscritte nel registro degli indagati per omicidio stradale. Si tratta del conducente della Fiat Punto e del motociclista che avrebbero provocato l’incidente nel quale è rimasta vittima la diciannovenne e ferito il fidanzato.

La Procura etnea ha aperto un’inchiesta disponendo l’autopsia sul corpo della sfortunata diciannovenne studentessa iscritta al primo anno della facoltà di Biologia. Soltanto dopo l’esame autoptico la salma sarà restituita alla famiglia per programmare i funerali che saranno svolti alla chiesa madre di Solarino.

La piccola comunità solarinese, già scossa per la morte del centauro Fabio Vita, torna a stringersi attorno al dolore di una famiglia per una morte assurda come quella di Chiara. Tanti i messaggi di cordoglio che in questi giorni stanno pervenendo ai familiari e, in particolare al padre, Michele Adorno, dipendente del Libero consorzio comunale e distaccato all’Area marina protetta del Plemmirio, “Siamo straziati – è scritto in una nota diffusa dal vertice dell’Amp  – per questa vita spezzata in maniera così prematura e tragica, non ci sono parole che possano esprimere il nostro
profondo cordoglio nei confronti del collega e amico Michele per questo terribile lutto familiare”.