Un documento da strutturare, un unico obiettivo da raggiungere, necessario per tutti gli attori del nostro territorio, da quelli istituzionali alla forze economiche, collaborando con i garanti della sicurezza e con gli organismi amministrativi: questo il fine dell’incontro-dibattito promosso da Confcommercio Siracusa e dalla Federazione delle Associazioni Antiracket e Anti Usura Italiane, ospitato presso la sede aretusea della Camera di Commercio del SudEst Sicilia, lunedì 18 ottobre alle 11.
“La Sicurezza si Programma” – questo il titolo dell’evento – nasce come
conseguenza dei recenti casi di cronaca locale e degli episodi delinquenziali
susseguitisi nel corso degli ultimi mesi: l’Associazione che rappresenta
grandemente gli operatori economici della città invita così Istituzioni,
Politica, Forze dell’Ordine e cittadinanza attiva ad un confronto sul tema
della sicurezza per programmare azioni comuni da mettere in campo.
A procedere con un’analisi dei fenomeni manifestatisi sarà Paolo Blanco,
imprenditore commerciante nel suo ruolo istituzionale di Rappresentante
Legalità di Confcommercio Siracusa; parimenti, Alessandro Cassarino, anch’egli
commerciante, darà testimonianza di quanto accodutogli recentemente e
rappresentando l’associazione F.A.I. – Federazione delle Associazioni
Antiracket e Anti Usura Italiane – di cui è esponente presso la sezione “Salvatore
Raiti” di Siracusa. Non solo una dichiarzione dei fatti che purtroppo hanno
ultimamente caratterizzato le notizie di cronaca locale ma anche, e
soprattutto, una proposta di intervento e di azione concreta, sviluppata dalla
sinergia con tutte le forze del territorio. Un’idea nuova per affrontare il
tema della sicurezza; il Presidente provinciale di Confcommercio, Elio
Piscitello, cercherà, infatti, il confronto con gli stakeholder del territorio,
spinto da ciò che avvenuto per andare oltre: formazione, collegamenti rapidi
con le forze di polizia, riunioni per comprendere il sentimento dei
commercianti, saranno i contenuti della proposta.
Confcommercio Siracusa aveva già manifestato la propria disponibilità ad
organizzare attività a supporto degli interventi di prevenzione degli organi di
controllo e, con questo appuntamento, intende lanciare un segnale chiaro:
costruire un fronte comune attraverso la collaborazione massiva di tutti gli
esponenti del territorio contro la criminalità e sempre al fianco delle
imprese.