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Vertenza Auchan: l’azienda decisa a licenziare

Chiuso con un verbale negativo il confronto ex legge 223/91 sulla procedura di licenziamento collettivo aperta da Auchan che riguarda ad oggi 1.345 lavoratori di cui 276 in Sicilia e 48 sull’intera di Melilli; la procedura proseguirà entro i termini di 30 giorni previsti dalla legge presso il Ministero del Lavoro. Il confronto molto teso tra azienda e sindacali nazionali Filcams Fisascat e Uiltucs, ha visto l’azienda restia a comunicare i dati della campagna unilaterale promossa da Auchan per raccogliere le adesioni dei lavoratori interessati ad un esodo incentivato.

Le organizzazioni Nazionali hanno unitariamente confermato, che non firmeranno un accordo che preveda oltre alla mobilità su base volontaria anche un esodo coatto al netto delle fuoriuscite incentivate. L’azienda ha confermato la volontà di trovare una soluzione strutturale al recupero dei 50 milioni di perdita, che non può trovare soluzione con il ricorso agli ammortizzatori sociali, riproponendo ancora una volta la proposta di procedere ad una deroga al CCNL per abbassare il costo del lavoro. La proposta dell’azienda è stata decisamente respinta al mittente motivandola anche dalla constatazione che Auchan non applica il CCNL in vigore e sottoscritto da Filcams, Fisascat e Uiltucs. Il confronto proseguirà quindi presso il ministero del lavoro che convocherà le parti tr qualche settimana.

Dichiarazione di Stefano Gugliotta segr. Gen. filcams CGIL Siracusa: “Auchan nonostante le buone intenzioni espresse con la lettera con cui comunicava che su Melilli c’è la giusta attenzione, al tavolo nazionale assume una posizione di totale chiusura. Se è vero che l’azienda unilateralmente ha sondato la volontarietà dei lavoratori di aderire ad un esodo incentivato, il rifiutarsi di rendere noto questi numeri ( che voci di corridoio danno per consistenti) non è giustificabile e mira solo a tirare la corda riproponendo la questione sterile ed irricevibile delle deroghe al CCNL. Riteniamo grave arrivare al tavolo del ministero senza una posizione condivisa tra azienda e OO.SS. ; rinviamo al mittente tutte le poco velate minacce di Auchan di procedere in assenza di accordo ai 1.425 licenziamenti, riservandoci ogni azione anche con il coinvolgimento della società civile contro questo piano di Auchan che penalizzerebbe in maniera drammatica la nostra provincia ” .

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