Il comune di Rosolini condannato a pagare 400 mila euro
Il Cga ha condannato l’amministrazione comunale di Rosolini a pagare più di 400 mila euro per l’esproprio di un’area nella zona alta di via Sant’Alessandra da corrispondere ai proprietari dei terreni espropriati. Per il parlamentare all’Ars, on. Pippo Gennuso, la sentenza del Consiglio di giustizia amministrativa, emessa lo scorso 18 febbraio, potrebbe essere soltanto uno dei tanti errori commessi dall’amministrazione dell’allora sindaco Giovanni Giuca. “Quando l’avvocato Giuca subentrò a Salvatore Dell’Alì – afferma Gennuso – le casse del Comune non erano in rosso. Anzi c’era una disponibilità di 14 miliardi di lire. La squadra dei progressisti non soltanto prosciugò quelle somme, ma accendendo mutui ha portato il Comune ad indebitarsi fino all’osso”.
Altri contenziosi in sospeso: le consulenze distribuite dall’allora sindaco di Rosolini e sulla vicenda dell’affitto degli uffici comunali di via Bellini.