Politica

Noto, s’è insediato il nuovo consigliere Scatà

Seduta di Consiglio Comunale iniziata nel pomeriggio e protrattasi sino alla prima serata con cinque punti all’ordine del giorno. Intanto si è proceduto con il ripristino del numero di consiglieri dopo le dimissioni di Antonino Sammito, diventato assessore, ha prestato giuramento Massimo Scatà, che per accettare ha rassegnato le dimissioni dal collegio dei revisori dei conti. Il neo Consigliere nel suo discorso ha ringraziato i suoi ex colleghi ed anche quelli dell’aula per avere permesso, con il loro voto, questo nuovo impegno. Primo dei non eletti nella lista dell’Mpa, nella coalizione che appoggiava il candidato Corrado Bonfanti, poi eletto Sindaco, giovedì sera s’è dichiarato Autonomista Indipendente. A porgere il benvenuto e l’augurio di un proficuo lavoro all’interno del Civico Consesso il Presidente Corrado Figura, seguito anche dai colleghi Pagano, Ferrero, Tiralongo, e Bosco. I lavori sono proseguiti poi, secondo ordine del giorno, con la discussione sul debito fuori bilancio “per rimanente sorte capitale e spese legali” stabilita da sentenza Tribunale di Siracusa sezione staccata di Avola n.249/2013 Arcadia Cooperativa sociale A.R.L. Onlus/comune di Noto. Approvato all’unanimità dagli 11 consiglieri presenti in aula. Un numero fluttuante, come di sovente accade in base alle cose da votare. Come, altro esempio, nell’approvazione del punto successivo “Abrogazione dell’art.38 del decreto legge “Sblocca Italia” n.133/2014 contro le trivellazioni petrolifere nel Canale di Sicilia”. In questo caso 13 presenti e 13 “si”, mentre uscivano dall’aula i consiglieri Bosco, Cutrali e Veneziano. A tal proposito ricordiamo un nuovo ed importante appuntamento tra Comuni, Enti e Associazioni, organizzato in Sala Gagliardi, a Palazzo Trigona, lunedì tre novembre con inizio alle 16,30. Ultimo step la relazione del Commissario Straordinario dell’Aspecon, il cui incarico è finito proprio il giorno del Consiglio, il 30 ottobre, sul servizio idrico integrato e le prospettive. In aula anche il Direttore Generale Maurizio Genovesi ed insieme hanno rendicontato sul lavoro svolto in questi mesi, e risposto alle domande dei consiglieri. Nel contesto del dibattito che ha registrato gli interventi di Bosco, Veneziano, Frasca e Tiralongo, è intervenuto anche il Sindaco: “La tariffa è composta da due elementi:  costo del servizio e quota investimenti. Elaborare la prima bollettazione ( ci sarà un costo medio annuo di circa 200 euro a famiglia, n.d.r.), l’insediamento del CdA, il recupero crediti. Questi i prossimi passi. Voglio infine ricordare che siamo stati l’unico Comune a integrare 4 dei dipendenti ex Sai8 che hanno perso il lavoro a causa della fallimentare gestione dell’Azienda”. Chiusa la seduta abbiamo sentito il Presidente del Consiglio Comunale Corrado Figura: “Una riunione di Civico Consesso che oltre all’ordinario ci ha permesso di avere un quadro esemplificato della questione acqua. Primo punto che vorrei evidenziare è che rispetto alla precedente gestione il costo delle nostre bollette diminuisce sensibilmente, ed entro fine anno ne avremo contezza globale. Nel nostro calendario di lavori in aula molti gli argomenti per i quali saremo chiamati a pronunciarci. Aspettiamo, per fare un esempio, il bilancio, già deliberato dalla Giunta, che contiamo, a questo punto, di dibattere entro la prima decade di novembre. Ed è una priorità”.

Emanuela Volcan

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